Rachele la pattinattrice che vola in Paraguay e conquista una medaglia

Martedì 12 Ottobre 2021 di Sabrina Franceschini
Rachele Campagnol e Mattia Qualizza

VENEZIA - Il podio era l'obiettivo e il podio è stato centrato. La muranese Rachele Campagnol, all'esordio iridato con il nuovo partner Mattia Qualizza, ha conquistato una splendida medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali di pattinaggio artistico ad Asuncion, in Paraguay. Le premesse c'erano tutte per un grande risultato da parte della campionessa portacolori della Virtus Pattinaggio Murano. Ai recenti campionati europei di Riccione la Campagnol aveva saputo sorprendere tutti conquistando con pieno merito il titolo continentale nella specialità delle coppie danza seniores. Già in quella occasione aveva mostrato di aver raggiunto uno straordinario feeling tecnico-artistico con il suo partner tanto da sorprendere lo stesso allenatore dei due atleti, il friulano Boris Mazziero. 
La sfida per il podio mondiale si è misurata principalmente tra coppie azzurre; oltre a Campagnol-Qualizza, il Ct Fabio Hollan aveva convocato Asya Sofia Testoni - Giovanni Piccolantonio e Caterina Artoni - Raoul Allegranti.

Unici avversari da cui guardarsi, come già in occasione degli Europei i principali avversari stranieri erano i fratelli portoghesi Ana e Pedro Walgode. 

EMOZIONI

Dalla prova della style dance a quella del libero la classifica è i cambiata. Abbiamo sbagliato la prima gara facendo un no level in un elemento racconta la campionessa muranese - e questo ci ha portati a prendere il terzo posto provvisorio. 
Alla fine ad imporsi sono stati Asya Sofia Testoni - Giovanni Piccolantonio che, con la terza free dance, hanno comunque centrato l'oro con 83.43 (45.83 - 37.60) per 150.25 difendendosi con le unghie e con i denti dal tentativo di allungo dei portoghesi Ana e Pedro Walgode, interpreti del programma della vita, non a caso valutato come miglior libero e premiato dalla giuria con 86.65 (47.10 - 39.55) per 148.58, fermandosi a sole due lunghezze dalla vetta. 
Al terzo posto dunque Campagnol - Qualizza, secondi nel segmento più lungo approdati al terzo gradino del podio con 84.51 (47.67 - 36.84) per 143.74. Quarto posto infine per Caterina Artoni - Raoul Allegranti con 76.62 (43.30 - 35.32) per 134.49 dopo una prestazione davvero intensa macchiata sul finale da una rocambolesca caduta nel sollevamento coreografico. Speravamo sinceramente in qualcos'altro ammette Rachele - ma sia io che Mattia siamo comunque contenti di essere saliti sul podio mondiale. Il livello tecnico di questa edizione della rassegna iridata è stato molto altro; la sfida molto avvincente e noi siamo soddisfatti visto che siamo alla prima vera stagione in coppia. Grazie anche all'apporto della coppia veneto-friulana, la nazionale italiana ha terminato la competizione iridata in testa al medagliere, segno di una scuola che anno dopo anno continua a mietere successi senza ostacoli. Stagione conclusa dunque con un bilancio assolutamente straordinario: titolo europeo e bronzo mondiale al primo anno con il nuovo partner dopo un 2020 costretti a non competere. A questo punto non resta che guardare con entusiasmo al 2022 per puntare con decisione al gradino più alto del podio. Campagnol che verrà premiata ora dal Panathlon Club Venezia il prossimo 27 ottobre al Teatro Goldoni in occasione del Venice Panathlon Day.
 

Ultimo aggiornamento: 10:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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