Crisi parcheggi in centro a Mestre: i residenti chiedono posti nel garage comunale Costa

Giovedì 28 Ottobre 2021 di Elisio Trevisan
VIA COSTA L’entrata del park multipiano di Avm; i residenti del centro città chiedono posti in abbonamento

MOBILITÀ - Niente abbonamenti per i park a strisce blu? I cittadini, allora, chiedono al Comune di dargli in alternativa i posti vuoti del park Costa, la struttura interrata di 4 piani nell’omonima via. I residenti del centro di Mestre sono tutti d’accordo che l’altra alternativa, quella dei parcheggi scambiatori, non è neanche da prendere in considerazione: troppo lontani da casa e quindi scomodi per andare e tornare dal lavoro (per chi non ha a disposizione mezzi pubblici), e ancora peggio se si devono fare spostamenti per le spese di casa. E, in effetti, nemmeno l’Amministrazione Brugnaro, dopo che in passato altre Giunte ci avevamo provato, ha pensato di proporli a tutti quegli automobilisti che chiedono un abbonamento in più per la seconda auto o che hanno garage talmente piccoli che a fatica ci sta una vecchia 500. 
 

IL PROBLEMA
Il problema è noto: in alcune aree del centro città i parcheggi sono merce rara, e le iniziative del Comune per rivitalizzare la città con eventi vari oltre ai bar della movida, da questo punto di vista peggiorano la situazione perché i residenti che ogni sera ci mettono mezz’ora per trovare un posto dove lasciare l’auto (non la seconda, persino per la prima sono in crisi), si ritrovano le poche possibilità rimaste vanificate dai visitatori e da quelli che invadono Venezia mollando la macchina a Mestre.
Giorni fa l’assessore alla Mobilità Renato Boraso ha spiegato, dati alla mano, che non c’è più posto disponibile per concedere nuovi abbonamenti: ci sono, infatti, 5.427 stalli con le strisce blu, ma ben 2.939 sono già virtualmente occupati da abbonati residenti o (in minima parte) operatori economici. I 2.488 posti che restano, secondo il Comune, sono dunque appena sufficienti a garantire un minimo di giro alle soste orarie di chi viene da fuori città. Se residenti e operatori economici occupano anche quelli, i negozianti non avranno più clienti, è come il cane che si mangia la coda. Il parcheggio interrato di 4 piani in via Costa, invece, problemi del genere non ne ha: da quando è stato inaugurato nel 2015 è sempre mezzo vuoto, anche perché, per rientrare dei 15 milioni di euro spesi per la costruzione (il doppio del previsto), Avm tiene i prezzi alti, 2 euro l’ora; e così a fatica si occupa la metà dei 340 posti a disposizione. 
 

GLI EFFETTI
Neanche l’apertura del passaggio da via Cappuccina-via Olivi ha portato al riempimento, anche se Avm nel 2018 ha registrato un 41% in più di accessi e +47% di ricavi. Persino durante il lockdown, mentre il Comune ha concesso i primi 90 minuti gratuiti sugli stalli a strisce blu, il garage Costa ha continuato a chiedere 2 euro l’ora, e quella che gli passa davanti, ossia via Costa, con l’apertura del varco su via Cappuccina-via Olivi, invece di favorire l’entrata al garage multipiano, è diventata una sorta di autostrada per collegare la parte ovest (via Cappuccina, via Piave... ) con quella est (Corso del Popolo) del centro cittadino. Visti i risultati, e dato che nuovi abbonamenti per le strisce blu il Comune non intende concederne, i residenti del centro città chiedono allora di avere almeno un centinaio di posti in abbonamento agevolato dentro al park Costa, così un po’ di soldi li incasserebbe e potrebbe pure sembrare quasi pieno.
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Ultimo aggiornamento: 08:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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