Il record di Nizza, super nonna e bisnonna: ha fatto nascere 15mila bimbi

CAMPOLONGO - Altro che i 7.642 bambini che ha fatto nascere Maria Pollacci, l'emiliana 92enne ospitata sul palco di Sanremo. L'ostetrica veneta 89enne Nizza Callegari ne ha fatti nascere il doppio. E la maggioranza in casa. Ha tenuto il conto ufficiale fino a quota 13mila, poi è andata in pensione e da privata ha assistito ad altre 2mila nascite. «Una volta in pensione ho continuato a svolgere il solo mestiere che sapevo fare, facendo nascere almeno altri 2mila bambini» dice Nizza. Il che fa 15mila.

Non vuole apparire vanitosa e non desidera notorietà. Non ha ceduto nemmeno alle lusinghe di Maurizio Costanzo, che fa la voleva propria ospite nel programma televisivo Costanzo show. «Non ho fatto altro che il mio lavoro. Sono solo stata fortunata perché fare l'ostetrica mi piaceva e mi piace così tanto che se tornassi indietro lo rifarei ancora. Non mi è mai pesato, nemmeno quando nell'arco di 24 ore ho fatto nascere ben 7 bambini, correndo di qua e di là del comune di Campolongo Maggiore come una forsennat». Nei paesi di campagna l'ostetrica veniva chiamata levatrice o comare. Godeva di grande prestigio ed era dotata di una grande autorità in quanto testimone del succedersi delle generazioni.

La sua posizione di rispetto sociale era paragonata a quella medico e del parroco. Nizza Callegari ha iniziato l'attività di ostetrica nel 1949, a 21 anni, a Piombino Dese (Pd). A Campolongo Maggiore è arrivata all'età di 25 anni, su incarico della Prefettura di Venezia che la nominò ostetrica di condotta. Nizza, a quasi 90 anni d'età, non ha ancora smesso di assistere le partorienti. Non fa più nascere bambini in casa, ma accompagna le mamme durante tutto il loro percorso di gravidanza e le assiste in ospedale durante il parto. I medici la conoscono, la stimano e la fanno entrare in sala parto. Nel paese veneziano di Campolongo ha fatto nascere in casa anche 350 bambini in un anno. Il suo record è di 7 bambini fatti nascere nel giro di 24 ore. «Allora non si sapeva mai con certezza il sesso del nascituro e al massimo si riusciva a capire se si trattava di un parto singolo o plurimo». Nizza è otto volte nonna e tre volte bisnonna.