Nuovo supermercato e negozi accanto alla cittadella sportiva

Domenica 16 Dicembre 2018 di Davide De Bortoli
Nuovo supermercato e negozi accanto alla cittadella sportiva
SAN DONÀ - «Il motore economico della Cittadella dello sport saranno le due zone commerciali». A spiegarlo sono stati i progettisti Carlo Chiodin e Chiara Scanagatta, dello studio Dimensione progetto di Treviso che ha realizzato la pianificazione. La presentazione pubblica del masterplan si è svolta ieri al centro culturale Leonardo Da Vinci. Si tratta di un piano frutto di una progettazione partecipata in cui sono state valutate e confrontate le esigenze di una sessantina di società sportive e portatori di interessi di San Donà, attività avviata lo scorso anno su impulso dell'ex assessore allo Sport Luigi Trevisiol, presente in sala.
 
L'AREA COMMERCIALEUn'area commerciale prevede la creazione di un supermercato di circa 3mila metri quadrati, da edificare in via Tarvisio, vicino al centro sportivo Davanzo. Altro edificio di 2.500 metri quadrati dovrebbe essere costruito sempre in via Tarvisio, occupando però una parte della zona ora accessibile ai cani, che sarà spostata poco più a nord. L'attuale area per cani, infatti, farà posto al polo commerciale, ad una palestra di roccia, tre nuove palestre per volley e basket e una pista coperta per l'atletica. La zona commerciale potrà ospitare una pizzeria o ristorante, una grande lavanderia e negozi di articoli sportivi.
«Un edificio ad un piano, al massimo due in base alle necessità ha precisato Scanagatta - in modo che la struttura non sia preponderante rispetto alle case già esistenti. Il polo commerciale sdoppiato è importante per la sostenibilità economica, rappresenterà un punto di incontro per genitori e accompagnatori e insieme un attrattore per tutti gli abitanti del quartiere, consentendo la fruibilità della cittadella sportiva per tutto l'arco della giornata, non solo negli orari di allenamenti o gare».
LA FORESTERIA«Nella stessa area continua Scanagatta - sono previste altre abitazioni da adibire a foresteria per atleti e tecnici che vengono da distante, in totale una quarantina di posti letto. Alcune di queste case, inoltre, potrebbero essere affittate o vendute ai privati. La presenza della zona sportiva è qualificante per tutto il quartiere». Nel complesso la Cittadella sportiva occuperà 247mila metri quadrati che comprendono gli impianti già esistenti come il palasport Barbazza, lo stadio da rugby Pacifici, il centro Davanzo, il tennis club, che saranno ampliati e ammodernati, oltre alla creazione di nuove strutture tra le vie Unità d'Italia, Tarvisio, Pertini, don Lino De Biasi.
La Cittadella dello Sport è un progetto su cui si gioca il futuro della città. «Il masterplan rimane un progetto aperto, traccia le linee guida su cui si possono recepire nuove esigenze ha spiegato l'assessore allo Sport Stefano Serafin è stato elaborato tenendo conto dei suggerimenti della società sportive e del trend di crescita di ciascuna realtà». Durante l'incontro i referenti di alcune società sportive hanno formulato delle osservazioni. Tra questi Giambattista Ferrari del Basket San Donà, in merito alla creazione di una o più club house. Alcuni accorgimenti sono stati chiesti dalle società di atletica, dal canoa club e da Magica bike.
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