Mestre, arriva un altro ipermercato: ora tocca a Bricoman

Il complesso a fianco di Veneto Strade in via Baseggio

Domenica 12 Giugno 2022 di Fulvio Fenzo
L'area dove nascerà l'ipermercato
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MESTRE - L'Iperlando e poi basta? Macché, nell'area commerciale ex Auchan tra uscita della Castellana e Terraglio c'è ancora spazio per altre grandi strutture di vendita: sta per arrivare un altro ipermercato, stavolta specializzato in bricolage ed edilizia, in diretta concorrenza con l'Obi già presente in zona e, in linea d'aria, distante da quest'ultimo appena duecento metri. Ad aprire sarà un marchio che si era già fatto avanti negli anni scorsi e che doveva insediarsi proprio a fianco dell'Iperlando, salvo poi defilarsi dall'operazione nel marzo del 2020. Ma ora la società francese Bricoman è tornata alla carica spostando il progetto poco più avanti e ancora più vicino ai tedeschi dell'Obi.

E in Città Metropolitana sono già state depositate le carte per procedere con la Via.


ITER AVVIATO
La richiesta di Valutazione di impatto ambientale riguarda la realizzazione di un nuovo edificio commerciale nella zona Aev Terraglio, in via Cesco Baseggio. Siamo dopo il centro commerciale Porte di Mestre, vicino alla Coop e dietro al capannone rosso degli arredamenti Bergamin, sotto alla torre di Veneto Strade. In linea d'aria, appunto, a 200 metri dall'Obi con il quale il futuro ipermercato dei fai da te entrerà in diretta concorrenza. A presentare la richiesta di Via è Bricoman Italia, titolare della catena di Bricoman che, in questi mesi, sta cambiando insegna in Tecnomat, e che fa parte di Adeo, gruppo francese che opera in Italia anche con le insegne Leroy Merlin e Bricocenter. Con un fatturato 2021 di 1,5 miliardi di euro, Bricoman Italia conta 28 punti di vendita ed impiega 4.200 persone, ma nei mesi scorsi ha presentato un piano di sviluppo che conta di arrivare a 40 punti vendita nel 2024, per arrivare a 70 filiali nel 2030. E quella di Mestre sarebbe prevista ovviamente in questa seconda fase, ma l'istruttoria è già stata avviata.


IL PROGETTO
Del progetto, ufficialmente, non si sa ancora nulla, ma è più che probabile che riprenda quello che era previsto a fianco dell'Iperlando. Nel gennaio del 2020 la lottizzazione Bricoman aveva già ottenuto il via libera della Giunta Brugnaro, consentendo tra l'altro di riqualificare un'area occupata dalla Stea Conserchimica, la fabbrica chimica che si vede dietro al parcheggio scambiatore di via Gabriel Bella. Bricoman avrebbe costruito un capannone alto 20 metri con una superficie di 8mila metri quadri per un edificio alto 20 metri, ma nel marzo di due anni fa il progetto è stato ritirato mandando all'aria anche l'accordo con l'azienda di chimica che risaliva addirittura al 2014. Vicino all'Iperlando dovrebbe ora sorgere la nuova sede del Centro di Medicina che ha già ottenuto il permesso di costruire un edificio che ospiterà 60 ambulatori , tre sale operatorie, un circuito riabilitativo a supporto della Fisioterapia ed una Radiologia di eccellenza.
Bricoman-Tecnomat resterà comunque all'Aev Terraglio, mettendo radici anche a Mestre dopo i Leroy Merlin di Marghera e Marcon ma che, evidentemente, non bastano al Gruppo francese che, in alcune filiali italiane, ha inventato perfino una specie di drive in nel quale si entra con auto e furgoni per caricare la merce.
 

Ultimo aggiornamento: 13 Giugno, 10:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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