NOVENTA DI PIAVE - L'annunciato ampliamento del Noventa Designer Outlet porterà all'assunzione di almeno altri 150 dipendenti, che si aggiungeranno al migliaio di lavoratori che già sono occupati all'interno della cittadella della moda.
Una prospettiva importante per il Basso Piave, che nella primavera del 2017, quando verranno inaugurati i 25 nuovi negozi, potrà offrire altri posti di lavoro, in particolare ai giovani, in un periodo di crisi occupazionale. Occorrerà poco più di un anno per realizzare il progetto di espansione della superficie commerciale, che occuperà l'intera area attualmente a parcheggio davanti all'entrata della cittadella, dove in questi giorni si trova il grande albero di Natale.
«Il progetto originario di un blocco verticale di negozi è stato modificato per dare la preferenza ad edifici della stessa tipologia edilizia esistente» spiega l'architetto Nicoletta Modanese, responsabile dell'ufficio tecnico comunale. Nei 6mila metri quadrati di ampliamento verrà quindi costruita una doppia fila di boutique, affacciate su un percorso pedonale interno, che andrà dall'attuale entrata principale, che verrà chiusa, fino al negozio della Nike. I parcheggi saranno dislocati in tre aree: resteranno quelli a fianco e sul retro dell'outlet, mentre verrà realizzata una nuova grande zona di sosta a ridosso del casello autostradale Noventa-San Donà, con la possibilità di raggiungere il Noventa Designer Outlet a piedi, attraverso un sottopasso pedonale che permetterà di superare la barriera del cavalcavia autostradale.
In totale i posti auto disponibili saranno 3500, oltre il 60% in più degli attuali. Un investimento rilevante, che costerà 50 milioni di euro. «L'ampliamento era già stato deciso un anno fa e oltre a Polo Ralph Lauren, che ha già firmato il contratto per avere uno store nella nuova ala dell'outlet, adesso altri marchi faranno a gara per aprire i negozi vicini» prevede Enrico Biancato, direttore del Noventa Designer Outlet. La fama e il successo dell'outlet veneziano, con 3 milioni di visitatori l'anno, molti dei quali stranieri, sono ormai internazionali. Perfino il Wall Street Journal nei giorni scorsi ne ha pubblicato la foto.
Ultimo aggiornamento: 5 Dicembre, 13:03
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una prospettiva importante per il Basso Piave, che nella primavera del 2017, quando verranno inaugurati i 25 nuovi negozi, potrà offrire altri posti di lavoro, in particolare ai giovani, in un periodo di crisi occupazionale. Occorrerà poco più di un anno per realizzare il progetto di espansione della superficie commerciale, che occuperà l'intera area attualmente a parcheggio davanti all'entrata della cittadella, dove in questi giorni si trova il grande albero di Natale.
«Il progetto originario di un blocco verticale di negozi è stato modificato per dare la preferenza ad edifici della stessa tipologia edilizia esistente» spiega l'architetto Nicoletta Modanese, responsabile dell'ufficio tecnico comunale. Nei 6mila metri quadrati di ampliamento verrà quindi costruita una doppia fila di boutique, affacciate su un percorso pedonale interno, che andrà dall'attuale entrata principale, che verrà chiusa, fino al negozio della Nike. I parcheggi saranno dislocati in tre aree: resteranno quelli a fianco e sul retro dell'outlet, mentre verrà realizzata una nuova grande zona di sosta a ridosso del casello autostradale Noventa-San Donà, con la possibilità di raggiungere il Noventa Designer Outlet a piedi, attraverso un sottopasso pedonale che permetterà di superare la barriera del cavalcavia autostradale.
In totale i posti auto disponibili saranno 3500, oltre il 60% in più degli attuali. Un investimento rilevante, che costerà 50 milioni di euro. «L'ampliamento era già stato deciso un anno fa e oltre a Polo Ralph Lauren, che ha già firmato il contratto per avere uno store nella nuova ala dell'outlet, adesso altri marchi faranno a gara per aprire i negozi vicini» prevede Enrico Biancato, direttore del Noventa Designer Outlet. La fama e il successo dell'outlet veneziano, con 3 milioni di visitatori l'anno, molti dei quali stranieri, sono ormai internazionali. Perfino il Wall Street Journal nei giorni scorsi ne ha pubblicato la foto.
