MESTRE - Nicola Sartorello, storico direttore di Federalberghi Veneto, è morto improvvisamente questa mattina a 56 anni nella sua casa di Mestre. Da oltre 30 anni ai vertici della Federazione regionale delle imprese alberghiere, ricopriva anche il ruolo di coordinatore di Confturismo Veneto, ed è stato consigliere di amministrazione del Ciset-Ca’Foscari e membro del consiglio d’indirizzo dell’Its Turismo Academy. Incarichi che aveva assunto grazie a una profonda conoscenza delle materie economico-legislative che regolano il settore turistico, conquistando la stima e la fiducia dei presidenti succedutisi alla guida della Confederazione, così come delle persone e delle istituzioni che hanno lavorato con lui.
L’amore per la cultura e la serietà nel lavoro, unite a una precisione meticolosa erano le sue doti più spiccate e ne facevano un professionista di grande livello. Non si è mai risparmiato, dedicando al lavoro anima e corpo, andando oltre gli orari quando in ballo c’era un tavolo istituzionale al quale partecipare, degli studenti da formare, un progetto da mettere in piedi. Bisognava arrivare preparati, non c’era alternativa.
Un diploma al liceo Classico Franchetti di Mestre e una laurea in Scienze Politiche, lascia la moglie Alessandra, funzionaria di Confcommercio, alla quale era legato da moltissimi anni, e con la quale condivideva vita, passioni e lavoro.
I servizi sul Gazzettino del 29 dicembre
Ultimo aggiornamento: 21:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA L’amore per la cultura e la serietà nel lavoro, unite a una precisione meticolosa erano le sue doti più spiccate e ne facevano un professionista di grande livello. Non si è mai risparmiato, dedicando al lavoro anima e corpo, andando oltre gli orari quando in ballo c’era un tavolo istituzionale al quale partecipare, degli studenti da formare, un progetto da mettere in piedi. Bisognava arrivare preparati, non c’era alternativa.
Un diploma al liceo Classico Franchetti di Mestre e una laurea in Scienze Politiche, lascia la moglie Alessandra, funzionaria di Confcommercio, alla quale era legato da moltissimi anni, e con la quale condivideva vita, passioni e lavoro.
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