Gesù censurato nella canzone di Natale, assessora pronta a dimettersi

Sabato 15 Dicembre 2018 di Gaia Bortolussi
Le opposizioni protestano in Consiglio comunale a Campagna Lupia
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La Giunta fa squadra attorno all’assessore all'istruzione Luana Marinello che mantiene il suo ruolo. Bocciata dunque la mozione di sfiducia presentata dal gruppo consiliare di minoranza che chiedeva il ritiro di tutte le deleghe di Marinello. L’opposizione ha abbandonato l’aula. A sostegno dell’assessore e segretaria locale della Lega, sono arrivati anche i consiglieri regionali Alberto Semenzato e Roberto Marcato. Vivace botta e risposta tra maggioranza ed opposizione sulla vicenda legata alla scuola elementare di Campagna Lupia in seguito alla divulgazione del fatto che alcune insegnanti di una 5. elementare volevano sostituire la parola “Gesù” nel testo di una canzone per lo spettacolo di Natale. Vicenda che si è risolta, dopo la richiesta della classe di mantenere il testo originale della canzone, con l’assenso delle maestre.
SPIEGAZIONI
Durante il Consiglio comunale è stato chiesto dal gruppo consiliare di minoranza «di spiegare se è stata l’assessore Luana Marinello a consegnare la notizia in questione all’assessore regionale della Lega (Andrea Semenzato ndr.) suo diretto referente di partito, o se ha almeno tentato di evitare che tutto ciò accadesse». La minoranza ha sottolineato infatti come sia stato il consigliere regionale Semenzato ad aver diffuso la notizia su Facebook che, immediatamente dopo, è stata riportata da stampa nazionale, locale, dalle tv e talk show: «Le conseguenze della diffusione – spiega la minoranza- sono state gravissime: l’Istituto comprensivo ha subito un grave danno di immagine e le insegnanti sono state sottoposte a inqualificabili attacchi da parte dell’opinione pubblica istigata dalla strumentalizzazione politica della Lega». Per la prima volta, sulla questione si è espressa pubblicamente anche l’assessore Marinello, che chiarisce come in separata sede avesse già chiarito con la “scuola e insegnanti la sua posizione di elogio al loro operato”: «Questa vicenda è stata accentuata dai media e chi ora strumentalizza la bambina, perché i genitori simpatizzano per la Lega, è proprio l’opposizione. Ho messo in contatto io la bambina con Semenzato e ne sento la responsabilità, ho chiarito con scuola, preside e sindaco ai quali non volevo mancare di rispetto. Sono pronta alle conseguenze». Il sindaco Alberto Natin, però, a nome della Giunta e della maggioranza ha respinto «la richiesta d’esonero. Ribadisco la linea di piena collaborazione tra amministrazione e scuola. Prendiamo inoltre spunto da questa vicenda per portare avanti la ridistribuzione di ruoli e deleghe di tutta la maggioranza per migliorare l’impegno preso con la cittadinanza».
Gaia Bortolussi
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Ultimo aggiornamento: 08:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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