Mostra del Cinema di Venezia, dopo due anni al Lido ritornano le feste e i party supervip

Martedì 9 Agosto 2022 di Alda Vanzan
Mostra del Cinema di Venezia, dopo due anni al Lido ritornano le feste e i party supervip

Il Covid? E chi se lo ricorda più? Dopo due edizioni caratterizzate da restrizioni e divieti (le mascherine obbligatorie, un posto sì e un posto no in sala per assicurare il metro di distanza, il muro sul red carpet contro assembramenti e droplet), la Mostra del cinema di Venezia (31 agosto - 10 settembre) riparte da com'era prima che esplodesse la pandemia sanitaria: il 2022 sarà come il 2019.

Nell'anno in cui il festival compie 90 anni (anche se, a causa degli stop bellici, l'edizione è la numero 79), a Venezia tornano così le feste, i party, i balli. Più a Venezia che al Lido: è vero che la Mostra si celebra nell'isola dell'isola, ma molti eventi mondani saranno infatti in centro storico. Una questione più che altro logistica visto che al Lido, tolto l'Excelsior e un paio di locali, complice anche la chiusura prolungata dell'hotel Des Bains, non c'è poi così tanta scelta.


MILLE E NON PIÙ MILLE


Con il ritorno alla massima capienza delle sale, la serata inaugurale di Venezia 79 vedrà dunque il ritorno dei mille invitati al Palazzo del Cinema. A meno di improvvise restrizioni sanitarie, mercoledì 31 agosto saranno dunque un migliaio gli invitati in Sala Grande accolti dal presidente della Biennale Roberto Cicutto e dal direttore della Mostra Alberto Barbera, con la madrina Rocío Muñoz Morales e la presidente della giuria internazionale Julianne Moore. L'anno scorso e nel 2020, dovendo rispettare il distanziamento anti virus, gli invitati erano stati la metà, con immancabili mugugni da parte degli esclusi. L'unico dato in linea con le ultime due edizioni riguarderà il gala inaugurale e quello conclusivo: la Biennale ha deciso di non organizzare più la pantagruelica cena sulla spiaggia dell'Excelsior, quella con i trionfi di frutta, le isole gastronomiche monotematiche e la tensostruttura divisa in due parti, il buffet per la stragrande maggioranza degli invitati e la cena servita per le autorità, costrette però a star sedute ore. Ci sarà solo un banchetto per pochi (si fa per dire, almeno un centinaio) invitati nella sala Stucchi dell'hotel Excelsior, sostanzialmente per il cast del film di apertura - White Noise di Noah Baumbach con Adam Driver, Greta Gerwig e Don Cheadle - per i giurati e qualche illustre ospite, giusto per non mandarli a letto a stomaco vuoto.


CIBO


Anche se Venezia79 una novità dal punto di vista della ristorazione quest'anno la riserva: sarà infatti riaperto il ristorante nel salone di ingresso del Palazzo del Casinò, si chiamerà appunto Ristorante Casinò e promette di incantare per gli alti soffitti e gli specchi: lo gestirà lo chef Tino Vettorello, assieme agli altri punti ristoro all'interno della cittadella del cinema, dalla Terrazza Biennale alla pizzeria. «Anche il nuovo ristorante sarà aperto a tutti e abbiamo già molte prenotazioni, quest'anno la Mostra del Cinema si preannuncia partecipatissima», dice Vettorello. Che confida l'unica preoccupazione: «Manca personale, fatichiamo a trovare persone disposte a lavorare».


DAL QUIRINALE


La speranza della Biennale, intanto, è che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accetti l'invito a partecipare alla serata inaugurale: sarebbe la sua quarta volta al Lido dopo le edizioni del 2015 (all'inizio del suo primo settennato), del 2017 e del 2021 (quando, in pieno semestre bianco, con nessuno che immaginava il bis, il Leone d'oro alla carriera Roberto Benigni dal palco del Palazzo del cinema lo implorò: «Presidente, resti un altro po'»).


POLITICI


La presenza del Capo dello Stato non è stata ancora confermata e a renderla incerta è la vicinanza temporale con le elezioni Politiche del 25 settembre. Lo stesso motivo per cui, invece, i leader dei partiti sono attesi nell'isola, in fin dei conti sempre passerella elettorale è. Il segretario della Lega, Matteo Salvini, ha già fatto sapere che al Lido ci sarà: la sua fidanzata Francesca Verdini è tra i produttori del docufilm di Anselma Dell'Olio su Franco Zeffirelli. E a proposito di Salvini, al Lido è attesa anche la sua ex: Elisa Isoardi, che con il leader del Carroccio era stata alla Mostra nel 2018, sarà la madrina di Diva e Donna, il premio giunto alla 18ma edizione e organizzato da Tiziana Rocca. E qui si apre il capitolo delle feste e dei vip.


TESTE CORONATE E PREMIATE


Tiziana Rocca, famosa organizzatrice e produttrice italiana di eventi, legata a doppio filo con la Mostra del cinema, comincerà a far festa al Lido martedì 30 agosto, quando compirà gli anni. Sarà la vigilia del festival e già in parecchi si sposteranno a Venezia per il tradizionale cocktail di Variety all'hotel Danieli: festone a invito (ogni anno c'è chi tenta di imbucarsi e puntualmente non ce la fa) stavolta dedicato al bicentenario del famoso albergo, tanto che l'evento è intitolato Cinema Danieli.
A Venezia, al Sina Centurion Palace, tornerà appunto Tiziana Rocca venerdì 2 settembre con il Premio Diva e Donna, tra gli invitati l'infettivologo Matteo Bassetti. Il tempo di cambiare abito e tacco e domenica 4 settembre la Rocca, qui nei panni di direttrice del Filming Italy Best Movie Award, accoglierà una trentina di attori italiani e internazionali, protagonisti dei film e delle serie tivù della passata stagione premiati dal pubblico: madrina Ilenia Pastorelli, a ricevere il premio alla carriera sarà il regista francese Claude Lelouch, tra gli ospiti Anne Parillaud (che il giorno dopo presenterà il suo primo romanzo) e la divina Federica Pellegrini, freschissima di nozze con il suo Matteo Giunta. E sempre targato Rocca sarà l'arrivo al Lido della duchessa di York Sarah Ferguson, ex moglie del principe Andrea.


IN CENTRO STORICO


Altre feste, quelle organizzate da Vanity Fair: venerdì 2 settembre a Palazzo Rocca Contarini Corfù, in centro storico, a Dorsoduro, il gala con Red Sea International Film Festival per celebrare le donne di talento sia davanti che dietro la telecamera. Il giorno dopo, sabato 3 settembre, Il ballo della luce organizzato con la maison Giorgio Armani, in programma a Ca' Vendramin Calergi, la sede del Casinò a Venezia. La stilista Diane von Furstenberg ha scelto invece la Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, sempre in centro storico, per il 13° Dvf Award (giovedì 1° settembre).
Altre feste arriveranno dagli sponsor di Venezia79 - questi ultimi indispensabili per l'organizzazione del festival, con Campari ad esempio che riproporrà il cinema in barca con la piattaforma installata davanti all'Arsenale - e dalle produzioni dei film in concorso. Per modaioli e, più semplicemente, cacciatori di selfie, Venezia79 si preannuncia da annali.
 

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