Venezia 77, la Mostra del Cinema ai tempi del Covid, tutti gli eventi "blindati" Ecco il programma

Lunedì 31 Agosto 2020 di Redazione online
Venezia 77, la Mostra del Cinema ai tempi del Covid, tutti gli eventi "blindati" Ecco il programma

VENEZIA - Non chiamateli party, ma eventi intesi come cerimonie di premiazione, al più masterclass. È il leit motiv di Venezia 77 - che inizia il 2 settembre - a corto di glamour, che però non vuole rinunciare, seppure con precauzioni e distanze di sicurezza, a festeggiare il cinema. Molti nomi, che magari non hanno film selezionati, potrebbero arrivare per questo, richiamati da queste occasioni collaterali che ogni sera cercheranno di rendere il Lido di Venezia meno cineclub d'essai e più festival. Anche qui, come per la presenza di superstar, l'annata segnata dal Covid è quello che è: i palazzi nobiliari e altre meravigliose scenografie veneziane restano chiusi. Troppi rischi, troppi costi e poco ritorno d'immagine.

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Del resto la stessa cena d'apertura lascerà la spiaggia dell'Excelsior e i tendoni bianchi per trasferirsi, solo per le giurie e gli 8 direttori di festival europei, nel salone al chiuso dell'albergo. La terrazza davanti al Casinò, snodo nevralgico della Mostra, accanto al ristorante di Tino Vettorello ci sarà lo spazio Campari, il main sponsor che dal 7 settembre punta anche sul Boat In con il cinema sull' acqua all'Arsenale con ospiti Carolina Crescentini, Edoardo Leo, Matt Dillon e persino la divina Cate Blanchett per la serata finale dell'11 trasmessa anche in streaming al Floating Theatre Roma con la proiezione della miniserie tv Mrs America.

Ovviamente ci sono eccezioni: la cena ufficiale del premio Kineo (che si gemella con Ittv Festival) sarà il 5 nella dimora cinquecentesca dei Dogi Morosini: Cà Sagredo, al momento l'unico palazzo ad aprire per occasioni legate alla mostra, mentre la serata di premiazione sarà all'aperto in Campo Santa Sofia, a due passi da Ponte Rialto con tra gli altri la ex Bond Girl, Olga Kurylenko, Katherine Waterston (Animali Fantastici e dove trovarli), Anna Foglietta e Sara Serraiocco. Tiziana Rocca per Filming Italy Best Movie Award il 6 annuncia tra gli altri »Berlino« della Casa di Carta ossia Pedro Alonso, il comico americano Adam Sandler, il protagonista di American Crime Story, Edgar Ramìrez, l'ereditiera Ariana Rockfeller e l'attrice Annabelle Belmondo. E Claudia Gerini e Tania Cagnotto per il premio Diva e Donna il 4. Entrambi al Sina Hotel Centurion Palace a Venezia, location sul Canal Grande da anni gettonatissima, mentre alla Ausonia Hungaria del Lido sarà operativa la Corradi Cinema Lounge per conferenze e collegamenti (ad esempio la videoconferenza con Caetano Veloso dal Brasile).
La festa di Ciak è rinviata al prossimo anno, mentre Pegaso Lounge all'Excelsior punta sulla formazione, con testimonial Rocio Morales (studentessa universitaria on line) e incontri in streaming, defilati ossia senza eventi di rappresentanza anche i main sponsor Armani beauty e Jaeger-LeCoultre. 

I PREMI 
Anche quest'anno il Premio Filmagogia verrà consegnato a Venezia, all'Hotel Excelsior, nell'ambito della Mostra del Cinema. “Si tratta di una edizione speciale”, ha annunciato la Presidente della Fondazione Loretta Guerrini Verga: "la Fondazione ha selezionato, in collaborazione con l'Università di Bologna, il Cisa di Locarno e il Consiglio della Rete Nazionale dei Licei Artistici, una serie di video e foto realizzati dai ragazzi dei Licei Artistici durante il lockdown. Ne è nato così un racconto della pandemia" ed i migliori video saranno premiati il 12 Settembre 2020 a Venezia alle ore 12.30.

PROGRAMMA
Solo un anno fa a Venezia 76 sul red carpet del Palazzo del Cinema c'era il mondo, Brad Pitt e Johnny Depp, Mick Jagger e Roger Waters e il favoloso Joaquin Phoenix di Joker e Timothée Chalamet, l'immensa Meryl Streep e Scarlett Johannson per citare solo i super top.
Quest'anno va diversamente, molto diversamente per i ben noti motivi, dunque pensiamo positivo, al cinema che non muore, all'annata covid-dipendente ma intanto si va. Le incertezze sono tali che la lista dei talent, di organizzatori e uffici stampa, è più secretata di sempre perché il ripensamento, il 'meglio che sto a casà è nel conto. L'organizzazione per evitare assembramenti ad alto rischio contagio dovrà essere ferrea (staremo a vedere). La cena di apertura, come fu per l'anno post terremoto, è nei ristretti saloni dell'Excelsior con giurie e personalità, tra cui gli 8 direttori di festival (compreso Fremaux di Cannes), niente tendoni all'aperto con il buffet intruppato a rischio goccioline infette.
Tra le giurie ci sono star internazionali: la più diva di tutte, CATE BLANCHETT, la si immagina in una asettica campana di vetro da mesi, per proteggersi al massimo, pronta ad illuminarsi sul tappeto rosso del Palazzo del cinema con make up e abiti del suo stilista di riferimento che è italiano e sponsor della Mostra.
C'è poi la francese LUDIVINE SAIGNER e l'ex Rusty il selvaggio MATT DILLON, entrato in corsa per sostituire Puiu, e in giro per festival italiani da mesi. Ecco una miniguida, necessariamente con il condizionale, sulle presenze al momento confermate e in ordine cronologico, a cominciare da ANNA FOGLIETTA madrina di Venezia 77 per la cerimonia di apertura e di chiusura.
Attesi per Lacci di Daniele Luchetti i protagonisti ALBA ROHRWACHER E LUIGI LO CASCIO, per I Predatori il neoregista e attore PIETRO CASTELLITTO e si spera arrivi Renzo Rossellini per The Rossellinis di ALESSANDRO ROSSELLINI, evento della Settimana della critica. STACY MARTIN e BENOIT MAGIMEL per Amants di Nicole Garcia, PEDRO ALMODOVAR per il fuori concorso The Human Voice con TILDA SWINTON Leone d'oro alla carriera. PIERFRANCESCO FAVINO protagonista di Padrenostro di Claudio Noce. Niente Helen Mirren per l'inglese The Duke di Roger Michell. Esclusa (peccato) anche Greta Thunberg: dopo l'anno sabbatico ha ricominciato la scuola ed è altamente improbabile arrivi per il documentario su di lei GRETA di Nathan Grossman. C'è l'attrice inglese ROMOLA GARAI protagonista di Miss Marx di Susanna Nicchiarelli e ADELE EXARCHOPOULOS per Mandibules di Quentin Dupieux.
Confermato anche l'arrivo della principessa Margaret di The Crown vale a dire l'attrice inglese VANESSA KIRBY per il film in concorso Pieces of a woman di Kornél Mundruczo e per l'americano The World to come di Mona Fastvold anch'esso in gara. Per Mainstream ci sarà la regista GIA COPPOLA: visto che arriva dall'America, già è un grande risultato (Andrew Garfield invece noi). LUCA GUADAGNINO accompagnerà il corto Fiori Fiori Fiori e il fuori concorso su Ferragamo 'Salvatore - Shoemaker of dreams. Il premio Oscar REGINA KING arriva per One Night in Miami fuori concorso, mentre ALICE ROHRWACHER E JR presentano la loro Omelia Contadina. C'è ALESSANDRO GASSMANN per Non Odiare di Mauro Mancini, unico film italiano della Sic. Non arrivano Bernard Henry Levy per Princesse Europe di Camille Lotteau né dal Brasile Caetano Veloso per Narciso em Ferias, entrambi fuori concorso, né Clive Owen del cast di Giorgia Farina Guida romantica a posti perduti selezionato alle Giornate degli autori, né James Norton di Nowhere special di Uberto Pasolini.
A quanto pare meglio non farsi la bocca sull'arrivo di Frances McDormand: la fantastica attrice americana protagonista di Nomadland di Chloé Zhao non risulta nella lista degli arrivi.

Ci sarà invece DONATELLA FINOCCHIARO per Le Sorelle Macaluso di Emma Dante.

Ultimo aggiornamento: 16 Aprile, 19:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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