Addio a Fabrizio al motoscafista del questore: sabato i funerali di Fabrizio Berton

Mercoledì 17 Agosto 2022 di Enrico Garbin
Fabrizio Berton

ROSOLINA - Aveva un animo generoso e la capacità di mettere a disposizione le proprie competenze e conoscenze per aiutare gli altri. Lo aveva fatto nella vita professionale indossando per oltre trent'anni la divisa della Polizia di Stato, così come nel suo tempo libero, dedicandosi al volontariato. A 53 anni, stroncato da una leucemia fulminante, si è spento domenica, 14 agosto, il poliziotto Fabrizio Berton.

Risiedeva a Ballò di Mirano (Venezia), ma era ben noto a Rosolina dove ha sede l'associazione di volontariato. Un cuore da cavaliere che Berton aveva contribuito a fondare per esaudire un desiderio del padre, e dove ha sempre occupato posizioni di vertice.

Un'associazione che riunisce amici appartenenti alle Forze dell'Ordine e delle Forze Armate, oltre che simpatizzanti della società civile, da anni impegnata anche fuori dal Veneto con puntate anche nel terzo mondo, per realizzare progetti didattici nelle scuole, promuovere lo sport come veicolo per tenere lontani i giovani da droga e criminalità, aiutare i soggetti sociali più deboli, dai giovani alle famiglie in difficoltà, fino all'impegno durante il periodo dell'emergenza Covid. Tutte azioni svolte spesso in collaborazione con altre associazioni di volontariato, la Protezione Civile - da ricordare l'impegno in occasione della tempesta Vaia, il tornado nella riviera del Brenta o dei terremoti ad Amatrice e nell'Emilia - o restando in ambito locale, per le giornate di pulizia nelle spiagge di Rosolina Mare a fianco di Comune, Legambiente e Plastic Free o ancora la giornata a Maranello per un gruppo di ragazzi disabili resa possibile in sinergia con il Ferrari Club di Rovigo.

LAVORO E PASSIONE
In servizio alla questura di Venezia come autista e motoscafista alle dipendenze del questore, Berton era stato impegnato anche a Palermo nel periodo delle stragi in cui morirono Falcone e Borsellino, nelle scorte delle più alte cariche dello Stato, autorità straniere e Papi. Un professionista stimato e umanamente apprezzato da tutti, al punto da coinvolgerli nelle sue parallele attività di volontariato e solidarietà, e anche per questo nel 2020 il presidente Sergio Mattarella l'aveva insignito del titolo di Cavaliere dell'Ordine della Repubblica. «Era una persona sensibile verso i bisogni degli altri, un amico personale e del nostro territorio -lo ricorda l'ex sindaco Franco Vitale con cui Berton aveva spesso collaborato- ci mancherà la sua capacità di mobilitare forze diverse per realizzare progetti concreti che avevano sempre come cardini la legalità e nella solidarietà».

I FUNERALI

I funerali verranno celebrati sabato prossimo alle 10 nella chiesa di San Bartolomeo Apostolo a Ballò di Mirano.
 

Ultimo aggiornamento: 17:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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