Addio a Corrado Bertuzzo, medico gentiluomo per più di quarant'anni

Venerdì 14 Gennaio 2022 di Gianni Prataviera
Addio a Corrado Bertuzzo

SAN STINO - Lutto nell’ ambiente sanitario sanstinese e del Veneto Orientale e un grande il cordoglio in paese. All’età di 87 anni è morto il dottor Corrado Bertuzzo. Originario di Sandrigo, nel Vicentino, a San Stino era arrivato alla fine degli anni ‘60 dopo avere prestato servizio all’ospedale di San Donà di Piave.

Specializzato in malattie polmonari, fino al pensionamento, avvenuto nel 2004, a San Stino ha esercitato prima l’attività di medico condotto e di ufficiale sanitario e, poi, con l’entrata in vigore della riforma sanitaria, di medico di famiglia. Per diversi anni il suo ambulatorio si trovava dove attualmente c’è il comando della Polizia locale.

FIGURA ESEMPLARE
Con il dottor Bertuzzo scompare l’ultimo medico del gruppo di sanitari che operavano a San Stino alla fine degli anni ‘60. Ha curato generazioni di sanstinesi. Tanti, in queste ore, sono i ricordi legati al dottor Bertuzzo che riaffiorano tra gli ex assistiti. Ne esce il ritratto di un medico stimato e di un bravo professionista. «È stato un amico, ricambiato, della mia famiglia fin da quando c’era mio papà Lelio - dice Alvise Moretto, titolare della farmacia a San Stino - Il dottor Bertuzzo esercitava la professione con precisione, era sempre presente e disponibile. Una gran bella persona. Fino a non molto tempo fa veniva a trovarmi in farmacia e la cosa mi ha sempre fatto grande piacere».


«Mio padre Angelo - racconta Giorgio Pavan - era commesso nella farmacia del dottor Moretto ai tempi del dottor Lelio. Dal 1979 e per venticinque anni il dottor Bertuzzo è venuto a casa a trovare e visitare mio padre. Quando nel 2004 mio padre è mancato, ha voluto essere lui a stilare l’atto di morte. Diceva che glielo doveva. A San Stino il dottore è ricordato come uomo gentile, buono, preparato, affabile e simpatico. Come medico era puntiglioso nella ricerca della diagnosi dei suoi pazienti». «Ho impresso nella mente il ricordo di quando a cinque anni ho avuto una grande febbre - dice Giorgia Favetta, sua ex paziente - Il dottor Bertuzzo quel giorno è rimasto con me, ai piedi del letto, fino a quando la febbre non si è abbassata. Entrava sempre in casa con il sorriso rassicurante di una persona contenta di fare quella professione».


I RICORDI
«Esprimo alla famiglia il cordoglio mio e di tutta l’Amministrazione comunale - commenta il sindaco Matteo Cappelletto - Dai ricordi dei sanstinesi emerge il profilo di una persona che era al servizio della comunità». Bertuzzo lascia la moglie Annamaria, la sorella Leda, i figli Alberto ed Anna. Oggi, venerdì, alle 10 i funerali nella parrocchiale di San Stino.
 

Ultimo aggiornamento: 09:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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