Addio a Gianni Antonello, una vita nell'edilizia: in cantiere fino all'ultimo giorno

Venerdì 17 Marzo 2023 di r.vitt
Gianni Antonello

VENEZIA - Se n'è andato improvvisamente, a 74 anni, dopo un malore che non gli ha lasciato scampo nonostante i medici dell'ospedale all'Angelo abbiano tentato l'impossibile per salvarlo. Gianni Antonello, già titolare dell'omonima impresa edile, fino a qualche giorno prima era stato in cantiere, a Cannaregio, a dispensare consigli preziosi al figlio Gabriele, che rappresenta la terza generazione di una ditta fondata negli anni Sessanta da Tranquillo Antonello, vincitore di numerosi premi per l'edilizia, nel tempo è diventata leader nel campo delle ristrutturazioni di interni.
Gianni era cresciuto in questo mondo, si era sempre occupato di restauri, attraversando gli anni Ottanta, fino al 2000, un periodo in cui i cambiamenti tecnici hanno elevato il settore, richiedendo una qualità sopraffina in un luogo unico come Venezia.
E per scelta la ditta aveva sempre continuato a lavorare in centro storico, come aveva iniziato, con la sede vicino al ponte dei Zogatoi, e il mototopo di nome Laura, per portare i materiali da un cantiere all'altro.
«A Venezia c'è una magia diversa nel lavorare, rispetto alla terraferma - racconta il figlio Gabriele, con la stessa passione che ha ereditato dal padre - la semplice demolizione di un muro o di un pavimento fa emergere tecniche che si sono sedimentate nei secoli, e che riportano all'antico». "Sempre forti" era il suo motto, che ha saputo trasmettere, insieme alla professionalità, ai figli. I funerali di Gianni Antonello saranno celebrati sabato alle 11 nella chiesa di Sant'Andrea a Favaro, dove Gianni abitava con la moglie, poco distante dai figli Gabriele e Laura.
 

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