Intossicato dal monossido, giovane finisce all'ospedale

Martedì 23 Gennaio 2018
Una camera iperbarica

VENEZIA - Prima la nausea, poi i sensi di vomito, un 22enne di San Stino di Livenza è ricoverato in ospedale per l'avvelenamento da monossido di carbonio. Per il giovane si è reso necessario il trattamento in camera iperbarica, poi i sanitari hanno deciso di trattenerlo in osservazione. L'allarme è scattato domenica pomeriggio quando il ragazzo è arrivato con i genitori al Pronto soccorso di Portogruaro. Quel malessere generale che il 22enne accusava era stato causato dal monossido sprigionato da una stufa.

Ultimo aggiornamento: 12:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci