Mira. Mamma Alessandra stroncata da un tumore a 45 anni. «Ha cercato di stare vicino a marito e figlia fino alla fine»

Lunedì 27 Febbraio 2023 di Luisa Giantin
Mamma Alessandra stroncata da un grave tumore a 45 anni. «Ha cercato di stare vicino a marito e figlia fino alla fine»

MIRA - Si è spento per sempre il sorriso di Alessandra Bonollo, 45 anni, psichiatra dell’ospedale all’Angelo di Mestre, moglie e mamma nonché figlia del medico di medicina generale Giampaolo di Oriago. La quarantacinquenne era molto conosciuta nella frazione mirese avendo sempre frequento la parrocchia e il gruppo scout in particolare sin da quando aveva iniziato a frequentare le scuole medie di Oriago, dopo il trasferimento dei genitori da Venezia, dove era nata. 
Si era diplomata a liceo Foscarini di Venezia e dopo la maturità aveva scelto di studiare medicina a Padova seguendo la strada di famiglia.

La sua infatti è una famiglia di medici di medicina generale, o di base come si diceva un tempo, che hanno esercitato a Oriago dal 1919 quando il bisnonno Francesco Bonollo arrivò nella frazione mirese dopo aver combattuto nella Grande Guerra. Dopo di lui il nonno Antonio medico per quasi cinquant’anni sempre nella frazione ed infine il papà Giampaolo in pensione da qualche anno ma che esercita ancora la professione. Laureatasi in medicina nel 2005 Alessandra ha però abbandonando la tradizione di famiglia decidendo invece di intraprendere la specializzazione in Psichiatria e Psicologia clinica. Negli anni ha lavorato come psichiatra all’ospedale di Dolo e di Mirano e al Centro salute mentale, poi a Pieve di Cadore e dal 2016 era dirigente medico nella psichiatria dell’ospedale all’Angelo di Mestre. La malattia è comparsa circa due anni con una neoplasia al seno che però, negli anni malgrado le cure, ha subito alcune complicanze. Nonostante questo Alessandra non ha mai smesso di mantenere un forte legame con il papà Giampaolo, il marito Mikkel, la piccola figlia Laura. 

LA MALATTIA

«Da quando è iniziata la malattia Alessandra ha preferito rimanere il più possibile a casa, abbandonando di fatto il lavoro, per seguire con più attenzione la figlia ed il marito – racconta il padre Giampaolo – e non ha mai smesso di circondarsi di amici. Con alcuni era legata dai tempi del liceo altri invece erano più recenti ma apprezzava sempre la loro compagna». Dopo due anni la quarantacinquenne si è aggravata improvvisamente nelle ultime settimana fino a sabato scorso ha smesso di soffrire. Gli amici la ricordano come una persona solare, dal carattere deciso e fiero ma sempre disponibile, gentile con tutti e allegra anche quando nell’ultimo periodo la malattia non le permetteva di avere la vita sociale che amava. 

L’ADDIO

I funerali saranno celebrati giovedì alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena di Oriago. La salma arriverà dall’obitorio dell’ospedale dell’Angelo di Mestre e dopo il rito funebre sarà accompagnata al cimitero di Oriago. Appreso della morte di Alessandra, in tantissimi hanno espresso, anche attraverso i social locali, la propria vicinanza e le condoglianze alla famiglia della donna. 

Ultimo aggiornamento: 17:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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