MIRA - La 23enne di Mira Giulia Schiff è tornata in Italia. La giovane si era arruolata con le truppe ucraine che dall'inizio del conflitto combattono nella capitale Kiev. L'ex pilota di Mira si fermerà solo per un breve periodo nel nostro paese. E oggi, domenica 16 ottobre, parteciperà a Roma alla manifestazione organizzata dall'Associazione Cristiana degli Ucraini in Italia, in piazza Madonna di Loreto, «contro l'aggressione russa contro lo Stato Ucraino e per festeggiare la festa dei difensori della Patria». Poi il ritorno sul campo di battaglia in Ucraina.
Nelle scorse settimane, Giulia Schiff aveva parlato dei rischi che sta correndo: «Una volta eravamo in missione in direzione Cherson, il nostro veicolo blindato è finito sotto attacco ed è finito in un canale.
In un altro caso «di notte, stavamo tentando di infiltrarci in un villaggio occupato, i russi ci hanno individuato e hanno iniziato a bombardare. Io ero calma e ho aiutato i colleghi in difficoltà. Buttandomi a terra, ho sbattuto i denti sul mio fucile. La bomba di artiglieria più vicina mi è caduta a due o tre metri. In questa operazione sono morti 4 dei miei colleghi, uno era un caro amico e ho dovuto dire alla sua fidanzata che non c’è più. Vorrei poter tornare indietro a recuperare il suo corpo».