Buttano sterpaglie dal cavalcavia, due quindicenni nei guai

Martedì 22 Giugno 2021 di Luisa Giantin
Sul posto i carabinieri della tenenza di Mira
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MIRA - Due quindicenni di Mira lanciavano “per gioco” pezzi di legno e sterpaglie alle auto in transito dal cavalcavia sopra la bretella che collega la Regionale 11 “Brentana” a Borbiago.

I due minorenni sono stati individuati dai Carabinieri e denunciati al Tribunale dei Minori per attentato alla sicurezza dei trasporti. Il preoccupante episodio, fortunatamente senza pesanti conseguenze grazie alle segnalazioni e al tempestivo intervento delle forze dell’ordine, è avvenuto domenica tra le 19 e le 19.30.


L’ALLARME
Ai carabinieri sono infatti giunte delle segnalazioni da parte dei alcuni automobilisti preoccupati dal fatto che qualcuno sulla bretella che collega Oriago a Borbiago, dal cavalcavia di via Monte Sommo, lanciava pezzi di legno e ramaglie sulle vetture che transitavano sotto, in via Aldo Moro. I conducenti erano costretti a frenare, spaventati, e in alcuni casi inchiodavano improvvisamente rischiando la collisione con altre auto o di perdere il controllo della vettura. Fortunatamente non è accaduto nulla di grave, anche perché i materiali lanciati non erano particolarmente pesanti ma questo gli automobilisti non potevano certo saperlo e l’improvvisa distrazione, provocata dall’oggetto caduto, poteva avere conseguenze ben diverse. I carabinieri della Tenenza di Mira sono intervenuti sul posto indicato dalla segnalazioni degli automobilisti e hanno identificato gli autori dei pericolosi lanci. Si tratta di due ragazzini, classe 2006, entrambi residenti a Mira. Quando i carabinieri hanno chiesto loro cosa stavano facendo i ragazzini hanno risposto semplicemente che “stavano giocando”, senza pensare minimamente alle conseguenze che il loro gesto poteva provocare nelle auto in transito sotto il cavalcavia. Un “gioco” dettato dalla noia, forse, ma estremamente pericoloso.
DENUNCIATI
I due minorenni di Mira sono stati denunciati al Tribunale dei Minori per attentato alla sicurezza dei trasporti e riaffidati alle loro famiglie. Bravate come queste si verificano, purtroppo, con una certa frequenza anche in prossimità di autostrade o linee ferroviarie. Un paio d’anni fa, durante le vacanze natalizie, tre studenti miresi, tutti minorenni, si dilettavano a lanciare sassi contro le auto sia in corsa che in sosta nel sottopasso della ferrovia Venezia–Adria di via Nazionale e nel vicino parcheggio sovrastato proprio dai binari. L’episodio più grave avvenne quando con un sasso fu infranto il parabrezza di una vettura che procedeva a velocità sostenuta e i tre ragazzi furono denunciati all’autorità giudiziaria rispondendo anche del reato di danneggiamento aggravato.
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Ultimo aggiornamento: 07:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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