Ex Fornaci Da Re, svanisce nel nulla la Torre da 56 metri. Al suo posto un edificio commerciale

Lunedì 27 Marzo 2023
Sparisce la torre alle ex Fornaci Da Re. Al suo posto un edificio commerciale

MESTRE - Sparisce la torre da 56 metri prevista dal progetto originale, al suo posto ci sarà un edificio commerciale su due piani e un piccolo parcheggio. È quanto previsto dal piano di recupero delle ex Fornaci Da Re di Altobello, un complesso da decenni in attesa di riqualificazione, approvato l'altro giorno dalla Giunta che ora passerà all'esame della commissione consiliare urbanistica. È stato l'assessore all'Urbanistica Massimiliano De Martin a presentare la delibera relativa al permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici nel piano di recupero Fornaci Da Re, fra via Pepe e via Fedeli.


Il progetto, dalle immagini rilasciate dal Comune, sembra alquanto ridimensionato rispetto alle previsioni iniziali.

Il piano di recupero firmato a suo tempo dagli architetti Sandro Mocci e Giovanni Zanetti prevedeva la realizzazione di un edificio a torre ad uso terziario e residenziale per circa 15mila metri cubi e un'altezza di 56 metri. Essendo decaduto il piano, dato che non è stata sottoscritta la convenzione entro i dieci anni successivi all'approvazione, ma restando valido il diritto di ricostruzione degli edifici demoliti, sarà realizzato un edificio ad uso commerciale adibito alla vendita di prodotti alimentari freschi, sviluppato su un piano unico nella parte commerciale e su due nella porzione di edificio destinato a servizi connessi all'attività.


«La cubatura dell'immobile è di circa settemila metri cubi - spiega De Martin - nettamente inferiore alla cubatura riconosciuta dal Tar e inferiore a quella prevista dal Piano degli interventi. Anche l'altezza massima di quasi sei metri è inferiore all'altezza prevista dal piano di recupero approvato e alle norme del Piano degli interventi».
Il recupero prevede anche la realizzazione di 75 posti auto a raso. Ma già da tempo l'area dismessa delle vecchie Fornaci Da Re, un opificio aperto a Mestre nel 1852 con accesso diretto al Canal Salso, era utilizzata come parcheggio a servizio del mercato bisettimanale. L'area ora è stata chjiusa per la bonifica del sottosuolo. «La proposta presentata dalla ditta per lo sviluppo dell'area ex Fornace da Re - continua De Martin - rappresenta uno sviluppo immobiliare in linea con le azioni di rigenerazione urbana del quartiere di Altobello. L'intervento, infatti, comporta una significativa riduzione del volume edificato, sarà offerto un servizio commerciale innovativo, porterà all'eliminazione dello stato di degrado dell'area e anche un'azione di incentivazione alla ristrutturazione degli immobili degradati confinanti».

Ultimo aggiornamento: 17:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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