MESTRE - Due mesi interi senza vedere l'ombra di un postino.
Natale e Capodanno compreso. Poi il 2 gennaio scorso, con l'inizio del nuovo anno, ecco il campanello che suona e si materializza un bel plico di buste portato da un portalettere mai visto prima: ci sono prenotazioni di visite ospedaliere, bollette, modelli F24. È un'intera via di Zelarino, via delle Pleiadi ad essere rimasta senza posta per due mesi. Una residente racconta che attraverso il Cup dell'Ulss 12 aveva prenotato nei mesi scorsi una mammografia.
Il centro prenotazioni le aveva fossato l'appuntamento e inviato per posta la conferma con la data dell'esame: il 12 dicembre.
«La conferma dell'appuntamento spedita il 31 ottobre, come si vede dal timbro dell'Ulss, mi è arrivata il 2 gennaio, quando, cioè, la data era ovviamente bella che scaduta. Per fortuna il Cup mi ha fissato un nuovo appuntamento pochi giorni dopo ma non è giusto. Come non è giusto che alcuni vicini che non hanno il Rid bancario debbano pagare delle bollette con la mora per il ritardato pagamento. E non vi dico per il pagamento delle tasse di fine anno. Io aspettavo gli F24 dal Caaf della Cgil: ma non arrivavano. Quindi assieme a mio figlio ci siamo dovuti mettere in coda in via Cà Marcello per avere dei nuovi moduli. È assurdo. Fino al settembre scorso c'era una postina, gentile, che veniva se non ogni giorno, comunque due o tre volte la settimana. A quello che è venuto il 2 gennaio abbiamo chiesto spiegazioni e ci ha risposto: non è colpa mia. E ovviamente dall'ufficio centrale non sanno dare spiegazioni. Adesso vediamo quando passerà di nuovo il postino a casa nostra».
Ultimo aggiornamento: 14 Gennaio, 13:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA Natale e Capodanno compreso. Poi il 2 gennaio scorso, con l'inizio del nuovo anno, ecco il campanello che suona e si materializza un bel plico di buste portato da un portalettere mai visto prima: ci sono prenotazioni di visite ospedaliere, bollette, modelli F24. È un'intera via di Zelarino, via delle Pleiadi ad essere rimasta senza posta per due mesi. Una residente racconta che attraverso il Cup dell'Ulss 12 aveva prenotato nei mesi scorsi una mammografia.
Il centro prenotazioni le aveva fossato l'appuntamento e inviato per posta la conferma con la data dell'esame: il 12 dicembre.
«La conferma dell'appuntamento spedita il 31 ottobre, come si vede dal timbro dell'Ulss, mi è arrivata il 2 gennaio, quando, cioè, la data era ovviamente bella che scaduta. Per fortuna il Cup mi ha fissato un nuovo appuntamento pochi giorni dopo ma non è giusto. Come non è giusto che alcuni vicini che non hanno il Rid bancario debbano pagare delle bollette con la mora per il ritardato pagamento. E non vi dico per il pagamento delle tasse di fine anno. Io aspettavo gli F24 dal Caaf della Cgil: ma non arrivavano. Quindi assieme a mio figlio ci siamo dovuti mettere in coda in via Cà Marcello per avere dei nuovi moduli. È assurdo. Fino al settembre scorso c'era una postina, gentile, che veniva se non ogni giorno, comunque due o tre volte la settimana. A quello che è venuto il 2 gennaio abbiamo chiesto spiegazioni e ci ha risposto: non è colpa mia. E ovviamente dall'ufficio centrale non sanno dare spiegazioni. Adesso vediamo quando passerà di nuovo il postino a casa nostra».
