MESTRE - Venti contro tre: un pestaggio vigliacco e odioso. Picchiato e malmenato davanti al fratellino di 10 anni, inizialmente preso di mira dal branco che staziona davanti al Candiani, in pieno centro città. E neanche i due amici che erano con lui sono riusciti a fermare quelle bestie, arrendendosi sopratutto alla pesante inferiorità numerica. Ed è così che il pomeriggio di inizio settimana per un 18enne mestrino si trasforma in un incubo, dal quale si risveglia in ospedale. Perché il ragazzo, sofferente di epilessia, sotto la raffica di calci allo stomaco e pugni in faccia, ha perso i sensi e ha ripreso conoscenza solo una volta giunto al Pronto soccorso. La diagnosi dei medici è scritta nera su bianco trauma cranico commotivo in percosse e aggressione di gruppo. La prognosi è di una decina di giorni: riposo assoluto e un nuovo controllo, nel caso, entro 48-72 ore. I segni della violenza sono visibili soprattutto sul volto: il labbro lacerato, le escoriazioni, gli occhi gonfi.
Ultimo aggiornamento: 5 Gennaio, 13:05
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