MESTRE - Tornano francesi, inglesi e americani , il mercato riparte e Coldwell Banker sbarca a Venezia, alla caccia delle più belle o tradizionali dimore veneziane.
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«Entrambe le piazze sono in grande fermento, pur con le dovute differenze fra le esigenze di chi cerca casa a Mestre e di chi invece desidera comprare a Venezia spiega Tiziana Perinato, broker manager delle agenzie Coldwell Banker di Venezia e Mestre - A Mestre la clientela è tendenzialmente autoctona ed i tagli ricercati vanno da bilocali da centomila euro fino alle ville immerse nel verde in zona Favorita». A preferire l'acquisto di un immobile a Venezia sono soprattutto i francesi, che da soli rappresentano il 40% degli acquirenti stranieri, mentre il restante 60% si suddivide tra inglesi, russi e americani, di gran lunga i più esigenti nell'acquisto di un immobile. «Mentre i clienti americani prediligono ambienti moderni, con i comfort tipici dei grandi attici newyorchesi, inglesi, francesi e più in generale europei, sono attratti dalla storicità e dall'unicità dell'immobile osserva Andrea Marin, titolare delle agenzie Coldwell Banker di Mestre e Venezia - In generale gli stranieri cercano case di ampia metratura, dai 200 metri in su, in prossimità di zone iconiche quali San Marco e Ponte di Rialto, e comunque sempre in centro storico, possibilmente dotate di altana a uso privato, o, ancora meglio, di terrazzo».
In centro storico sono diverse le zone oggetto di grande attenzione da parte soprattutto di acquirenti internazionali. Una delle più ricercate è l'area occupata dalla ex Centrale Mazzoni di Venezia Cannaregio Ponte degli Scalzi. L'ex centrale termica della stazione ferroviaria, progettata e costruita negli anni 30 dall'architetto e ingegnere futurista Angiolo Mazzoni, rappresenta infatti uno degli edifici novecenteschi di maggior valore architettonico e simbolico della città. Non sono però solo i compratori stranieri a vivacizzare il mercato e gli stessi veneziani sono inclini a cambiare casa con una certa frequenza. «A Venezia si riscontra un problema di scarsa luminosità, per questo chi ha la possibilità cerca di spostarsi in case ai piani più alti, possibilmente con ascensore ricorda Marin - I veneziani sono consapevoli che una casa con determinate caratteristiche è una sorta di punto di arrivo se si desidera continuare a vivere in città e per raggiungere l'obiettivo sono disposti a vendere, a comprare altrove e di conseguenza a trasferirsi».