Mestre. Laguna Palace, sospesa l'asta già programmata: «È arrivata un'offerta milionaria»

Martedì 17 Gennaio 2023 di Fulvio Fenzo
Laguna Palace, sospesa l'asta già programmata: «È arrivata un'offerta milionaria»

MESTREArrivata un'offerta milionaria per il Laguna Palace, sospesa l'asta già programmata per la prossima settimana, cioé quel secondo tentativo dopo il primo andato deserto a fine novembre nel quale si era partiti da una base di 27 milioni di euro. Per l'immobile di tra viale Ancona e via Torino creato dai fratelli Danieli e dove opera dal 2002 (in affitto) il Gruppo NH è sicuramente una buona notizia, anche se per ora non si conoscono i termini di un'operazione che, guardando ai valori che erano stati fissati per l'asta inizialmente prevista per martedì prossimo, potrebbe aggirarsi tra i 21 e i 24 milioni di euro.

LA SVOLTA

Lo stop all'asta fallimentare relativa al crac di Venezia Futura Srl, società con sede a Padova che faceva capo ai fratelli Danieli, è arrivato nei giorni scorso, quando sul tavolo dei curatori fallimentari Roberto Mometto e Luca Pieretti è stata formalmente depositata la proposta per rilevare l'immobile che, fino al 31 gennaio prossimo, è sotto contratto con il Gruppo NH. «Non rilasciamo nessuna dichiarazione, è una fase delicatissima» si limita a commentare dal suo studio padovano Roberto Mometto, un riserbo più che comprensibile viste le dimensioni della partita che si sta giocando in queste ore.
Di fatto, però, per sospendere un'asta fallimentare già fissata dopo un precedente tentativo andato deserto, gli scenari sono esclusivamente due: la presentazione di un'offerta irrevocabile di acquisto da parte di una società interessata a comprare il Laguna Palace, oppure un concordato fallimentare proposto da terzi, in grado di soddisfare i creditori che avevano fatto istanza di fallimento della Venezia Futura.

Solo nel primo caso, quello dell'offerta irrevocabile, potrebbe poi essere nuovamente fissata la seconda asta, ma - come è di recente avvenuto anche per i condomini in costruzione tra viale San Marco e via Sansovino - stavolta con la certezza di avere già un potenziale acquirente.

LE INDISCREZIONI

Impossibile, dunque, per ora sapere chi si sia fatto avanti per il Laguna Palace che, nel novembre scorso, il Gruppo NH ha confermato di voler continuare a gestire anche in futuro. «Abbiamo aperto da tempo un dialogo con diversi operatori interessati all'acquisto dello stabile - avevano dichiarato dal quartier generale di NH Hotels -. L'obiettivo è di assicurare il proseguimento del servizio a Mestre e Venezia e, al contempo, lo sviluppo di un piano di interventi e investimenti per adeguare la struttura e adattarla agli standard di qualità e servizi offerti oggi dalla nostra catena in Italia e nel resto del mondo».
Una delle possibilità è che si sia però fatto avanti un fondo immobiliare interessato anche ad altri immobili costruiti dai Danieli dietro al Laguna Palace, e cioè quelli in capo alla Immpart, sempre della stessa famiglia, per la quale si sta procedendo con una composizione negoziata di crisi di impresa, e che è proprietaria della darsena da 400 posti barca oltre che del capannone Dec. Alla Immpart (un tempo titolare anche del Laguna Palace, poi staccato e confluito nella Venezia Futura Srl) è arrivata un'offerta di acquisto per i mille metri quadri di un'immobile direzionale in viale Ancona (quello affiancato al Laguna Palace) e per un super-loft da mezzo milione di euro affacciato sulla darsena. Secondo i rumors nell'ambiente immobiliare-alberghiero, il fondo che ha bussato nei mesi scorsi alla porta della Immpart potrebbe essere lo stesso che a fine dicembre ha presentato l'offerta (o la proposta di concordato) per il Laguna Palace. Sul quale, questo è ormai assodato, c'è qualcuno disposto ad investire cifre milionarie.

Ultimo aggiornamento: 18 Gennaio, 09:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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