Follia a Mestre, ex moglie e compagno inseguiti per strada col coltello spianato. Lei terrorizzata al 113: «È geloso»

Sabato 31 Dicembre 2022 di Monica Andolfatto
Follia a Mestre, insegue l'ex moglie e il nuovo compagno con il coltello. Lei terrorizzata chiede aiuto: «È geloso»

MESTRE - A Natale per antonomasia si è tutti più buoni. O quasi. Ne sanno qualcosa gli operatori delle forze dell’ordine che in questi giorni di festa sono stati chiamati ripetutamente per liti in famiglia o di coppia: tra genitori e figli, tra coniugi più o meno sull’orlo della separazione e tra chi il legame sentimentale lo ha già reciso da anni o da pochi mesi. Ma ci sono - e sempre più spesso - anche ragioni di natura economica per la fatica di far quadrare i conti e per spese non condivise.
Quasi sempre basta l’intervento della pattuglia per rabbonire gli animi e far ragione le persone coinvolte. Ma ci sono situazioni anche ad alto rischio che richiedono pure provvedimenti giudiziarie formalizzazioni di querele.
È il caso, ad esempio, di quanto successo la notte del 25 dicembre tra ex che, come dire, non si sono lasciati nel migliore dei modi e con lui che stenta ad accettare che la storia d’amore sia finita e pure - data la condotta assunta - definitivamente compromessa.

Alla base di tutto il fatto che non accetta, che non sopporta, di vedere lei con un altro.

LA CRONACA

Siamo in zona Bissuola, tra via Volturno e via Vettor Pisani. La telefonata che giunge al 113 è di una donna molto, molto agitata. Si tratta di una mestrina di 39 anni che chiede aiuto. La sua voce è spezzata dal pianto e dalla disperazione.
Dice che l’ex marito la sta inseguendo per strada dopo aver minacciato sia lei che l’attuale compagno con un coltello. Teme il peggio. Ha paura. E tanta. L’agente in servizio alla sala operativa della questura mentre da un lato la rassicura, dall’altro non perde tempo rendendosi conto della gravità del contesto e dirotta subito sul posto una Volante. In questi frangenti, al pari di altre situazioni simili, il tempo può essere la variabile decisiva.

L’INTERVENTO

I poliziotti trovano l’uomo in uno stato di evidente alterazione, si tratta di un 42enne, che una volta calmato e fatto ragionare, viene perquisito: il coltello c’è eccome e gli viene sequestrato.
Accompagnato in questura per l’identificazione e le formalità di rito ne esce con una denuncia per minaccia aggravata e per porto abusivo di armi.
Non è finita qui. Informato il magistrato di turno, nei suoi confronti vine disposta la misura cautelare dell’allontanamento d’urgenza dalla casa coniugale.
Gli agenti acquisiscono anche le dichiarazioni dell’amico della donna, un veneziano di 36 anni, che conferma la dinamica di quanto accaduto e che riconduce la scampata aggressione a esclusivi motivi di gelosia del 43enne che non si rassegna alla nuova vita della ex moglie. Non sarebbe la prima volta che l’uomo si lascia andare a scatti di rabbia violenti e provocatori anche se pare non fosse mai arrivato a brandire una lama.

Ultimo aggiornamento: 1 Gennaio, 08:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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