MESTRE - L’Amministrazione fucsia è poco “gattara”. L’ultimo esempio è dell’altro ieri quando la dirigente del Settore Servizi Educativi della Direzione Sviluppo Organizzativo e Strumentale e direttrice dell’Istituzione Centri di Soggiorno, ha scritto una lettera ai responsabili di servizio che operano nell’ex scuola e Pretura Roncalli in viale San Marco 154. Già l’oggetto della missiva indica il contenuto: “Presenza di un gatto”. Ebbene sì, evidentemente nella sede del centro di formazione comunale c’è un gatto.
Il Comune spiega che alcuni dipendenti hanno segnalato che il gatto gli procura difficoltà respiratorie e li obbliga a prendere farmaci anti asma. E per far capire che non si scherza la dirigente ha disposto che «tutto il personale tenga chiuse le porte di ingresso in uso (porta a vetri fronte edificio, porta di servizio sul retro) e, quando in uso, si adoperi per non far entrare i gatti». E siccome i gatti, oltre ad essere di casa nelle nostre città, sono notoriamente furbi e infidi, ha disposto pure che tutto il personale «adotti la stessa accortezza riguardo a possibili ingressi dalle finestre degli uffici e dei corridoi». La colpa, a dire il vero, non è tutta del gatto perché anche il personale ci ha messo del suo, e infatti la dirigente dispone che si «faccia sparire ciotole e contenitori per acqua, latte, cibo che erano comparsi in concomitanza alla presenza dei gatti, eliminando inoltre altre eventuali fonti di attrattiva per i gatti».
E qui, per il personale tutto, il problema si fa più complesso perché se la fonte di attrattiva è un altro gatto (maschio se l’ospite è femmina, o femmina se l’ospite è maschio, oppure entrambi se è Lgbt), eliminarlo non è difficile, ma se la fonte è uno o più topi, salvati cielo. Ad ogni modo, una volta eliminate tutte le fonti di attrattiva, «nel caso accerti ancora la presenza del gatto lo segnali in portineria e collabori affinché sia riaccompagnato fuori», magari con Foglio di via perché non sia mai che, una volta riaccompagnato alla porta, il gatto rientri dalla finestra.