Mestre Bookfest, libri protagonisti per due settimane: una carrellata di vip tra parole ed emozioni

Venerdì 2 Giugno 2023 di Gianpaolo Bonzio
La presentazione del Festiva

MESTRE - Gli autori più noti, spesso protagonisti dei programmi televisivi, per lanciare il Mestre Bookfest. È questa la prospettiva che caratterizza la prima edizione della kermesse letteraria che si terrà a Mestre dal 6 al 18 giugno.
Un progetto, quello voluto da Confcommercio di Mestre e dal Comune di Venezia, che vuole quindi rianimare il centro con una serie di incontri che si svolgeranno prevalentemente sul palco di piazza Ferretto, ma sono previsti appuntamenti anche in locali e nelle librerie.
La carta vincente dovrebbe essere quella di portare in città autori già conosciuti dal pubblico. E questo dovrebbe garantire anche una ricaduta economica a vantaggio delle attività commerciali. A guidare la rassegna, che è stata allestita in collaborazione con Vela Spa, Fondazione di Venezia, M9 e le Università Ca' Foscari e Iuav, sarà il direttore artistico Alessandro Tridello delle libreria Ubik che già in passato ha portato in città i nomi di spicco soprattutto del genere noir e giallo. In questo caso, invece, i vari argomenti degli incontri letterari comprenderanno anche narrativa, storia, cucina, fumetto e romanzi di autori locali, ma vi sarà spazio anche per la musica e per gli approfondimenti giornalistici. Si parte con la preapertura affidata a Ilaria Tuti martedì 6 alle 18.30, e poi la rassegna vera e propria decollerà definitivamente mercoledì 7 nel pomeriggio, in questo caso in chiave strettamente locale, altra caratteristica del programma, con Sandro Frizziero (che è di Chioggia) ed Emanuela Canepa. E in serata Alberto Toso Fei col suo romanzo d'esordio "Il piede di Byron".
Secondo gli organizzatori è importante che i mestrini facciano la loro parte approvando un programma che nella maggior parte dei casi propone nomi generalmente già conosciuti dal pubblico.

Questo, almeno, è il dato di partenza che dovrebbe quini creare un volano per tutti gli operatori che lavorano in centro.

IL PERCORSO
«Stiamo lavorando a questo cartellone da quasi un anno - spiega Alessandro Tridello - grazie alla progettazione voluta da Confcommercio Mestre e dall'amministrazione comunale di Venezia. I rapporti instaurati negli anni con gli editori, anche attraverso altri appuntamenti di questo tipo, ci hanno permesso di portare qui diversi autori di rilievo. A differenza di altri Festival, simili dal punto di vista delle tematiche affrontate, questo programma non è necessariamente legato alla mia persona, nel senso che la progettazione di Confcommercio proseguirà anche nel caso in cui io andassi in un altra città. Dovrebbe così diventare un evento fisso per Mestre».

GRATUITI
Tra le varie caratteristiche del Mestre Bookfest i promotori segnalano che tutti gli appuntamenti in programma dal 6 al 18 giugno sono offerti gratuitamente e senza la necessità della prenotazione e questo dovrebbe favorire l'affluenza.
«L'idea di partenza - aggiunge Tridello era quella di creare un appuntamento annuale e costante, esattamente come accade con Pordenonelegge. Una sorta di evento che sia in grado di crescere costantemente nel tempo e che punta, soprattutto, alla vendita dei libri. Su questa proposta abbiamo subito riscontrato l'interesse di Confcommercio ed abbiamo iniziato a lavorare sul progetto e anche il Comune di Venezia ci ha incoraggiati. Essendo la prima edizione abbiamo puntato soprattutto sugli autori più noti e televisivi, in modo tale da invogliare la gente a venire a conoscere un personaggio. Per questo i protagonisti dei nostri incontri saranno Sabina Guzzanti, Mario Giordano, Malika Ayane, Alessia Mancini, Antonio Caprarica e Reinhold Messner».
Gli organizzatori ci tengono a sottolineare l'importanza della preapertura con Ilaria Tuti, autrice del bestseller "Fiori sopra l'inferno". «Si tratta di un incontro - conclude Tridello - dedicato agli amanti del giallo che coincide con l'uscita nelle librerie del suo ultimo lavoro "Madre d'Ossa". Siamo particolarmente orgogliosi del fatto che un editore di spicco nel panorama nazionale, come Longanesi, abbia scelto proprio la città di Mestre per il debutto di questo libro».
Quindi un progetto pensato per rilanciare il libro puntando, soprattutto, sulla vendita dei vari testi che verranno presentati.
«La manifestazione - aggiunge infine l'assessore comunale Paola Mar - vuole essere la prima di tante future edizioni e rappresenta un'occasione d'incontro per la cittadinanza con importanti scrittori, tra i più noti del panorama letterario nazionale, con i quali il pubblico avrà la possibilità di dialogare. Oggi c'è chi dice che il libro è morto, che non si legge più, ma l'interesse che stiamo registrando attorno al Mestre Bookfest dimostra il contrario. La sinergia tra Istituzioni, enti e associazioni ha permesso di portare a compimento un progetto che oggi prende vita con l'obiettivo di fare di Mestre un polo culturale».
 

Ultimo aggiornamento: 3 Giugno, 11:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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