Venezia, rinascita del mercato immobiliare dopo il Covid: «Investire sul mattone rende il 6% all'anno»

Lunedì 13 Marzo 2023 di Cristiano Pellizzaro
Venezia, rinascita del mercato immobiliare dopo il Covid: «Investire sul mattone rende il 6% all'anno»

VENEZIA - Con l'inflazione galoppante e le incertezze legate al conflitto tra Russia e Ucraina, il 2023 ha spinto i risparmiatori a tornare a investire sul mattone. Una scelta che sta pagando di più rispetto al lasciare i risparmi nel conto corrente o nell'acquisto di titoli di Stato come Bot.

Con un'inflazione elevata, infatti, il potere d'acquisto dei propri risparmi scende. I titoli di Stato, dal canto loro, stanno producendo un rendimento di circa il 2,53% rispetto al lordo di una locazione che oscilla, in Veneto, dal 9,8% al 5,8% per un bilocale.

IL RENDIMENTO

Tra le province venete Venezia sembra essere il fanalino di coda per quanto riguarda il rendimento annuo lordo di un immobile in locazione, anche se questo vale solo in apparenza. Osservando infatti i dati diffusi dal Centro Studi di Tecnocasa sul primo semestre 2022, che prendono in esame locazioni a lungo termine e non stagionali o turistici, Venezia si posiziona all'ultimo posto, con il 5,8% per quanto riguarda il rendimento annuo lordo per un bilocale, scendendo addirittura al 5,3% per un trilocale. Ben lontana quindi dal 9,8% di un bilocale a Rovigo Centro o al 7,1 di Vicenza o al 6,7 di Padova.

«I dati sembrano fuorvianti se non letti nel modo giusto» mette però in guardia Alessandro Simonetto, Presidente Fimaa provinciale di Venezia e Rovigo di Confcommercio, la Federazione italiana mediatori agenti d'affari. «I dati diffusi escludono infatti le locazioni stagionali e turistiche, di cui il nostro territorio è particolarmente attrattivo e meriterebbero un approfondimento separato». Una cosa però è certa, anche nel Veneziano vale la pena tornare a investire nel mattone. «Dopo la pandemia e il periodo dell'acqua granda, oggi Venezia si ripresenta sotto una luce nuova dal punto di vista della garanzia immobiliare aggiunge Simonetto Tanto è vero che le risposte dal 1° gennaio 2023 sono tutte in positivo».

E se è vero che province come Padova e Vicenza hanno il vantaggio di una posizione più strategica dal punto di vista logistico, dove ci sono quindi molte più aziende perché inserite nell'asse Bologna-Milano, e quindi offrono un mercato maggiore, è pur vero che territori turistici come quello costiero propongono locazioni con rendimenti ben sopra la media. «Su alcuni dei nostri territori, per esempio, da anni sono sparite le locazioni abitative, che sono diventate turistiche. C'è una spiegazione: Venezia, a differenza delle altre città, è una delle città più visitate al mondo e ha la costa veneta. Le altre no», conclude Simonetto.

Ultimo aggiornamento: 15:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci