MESTRE - Il completo rinnovamento della centrale elettrica Levante di Edison è ormai arrivato alle ultime fasi. Un investimento di oltre 300 milioni di euro da parte della multinazionale francese Edf che consentirà, dopo tre anni di cantieri (che hanno dato lavoro a oltre 600 dipendenti di imprese terze), di avviare a partire dal prossimo settembre ed entro la fine dell'anno in corso, il nuovo impianto. Da oggi, infatti, per circa 20 giorni (che potrebbero anche essere non consecutivi) saranno realizzate le attività necessarie alla messa in servizio del ciclo vapore, e ciò comporta la produzione e l'emissione in atmosfera di grandi quantità di vapore.
CICLO COMBINATO
La Società spiega che «le attività di soffiatura con produzione di vapore, attraverso appositi sistemi di sfiato in atmosfera, sono attività tipiche di questa tipologia di impianti propedeutiche alla messa in servizio definitiva del ciclo vapore per garantire il corretto funzionamento oltre che del macchinario, anche di valvole e strumentazioni».
STRATEGIA
Per Edison il Veneto è una regione strategica ed è presente nell'intero territorio con attività di tutta la filiera (produzione, stoccaggio, distribuzione e vendita di energia elettrica e gas) oltre ad essere tra i promotori del terminale di Rovigo, il primo rigassificatore off-shore al mondo (in mare aperto), che oggi copre il 10% del fabbisogno nazionale di gas garantendo flessibilità e diversificazione al sistema energetico nazionale.