Salvatore Pisani: parla veneziano il manager d'hotel più bravo del 2021

Venerdì 8 Ottobre 2021 di Tomaso Borzomì
Salvatore Pisani

VENEZIA - Il manager d'hotel più bravo del 2021 parla veneziano. L'Ehma (European hotel managers association), attraverso la sua giuria, ha stabilito che il miglior direttore generale dell'hotellerie italiana è Salvatore Pisani.

Nato a Ischia nel 1970, presidente della sezione veneziana di Confindustria Turismo, Pisani dirige lo Splendid Venice alle Mercerie e grazie alle sue capacità è riuscito a rilanciare l'albergo in un momento non facile, come quello della convivenza con la pandemia.

LA RICETTA

La ricetta per esser riconosciuto come il migliore è fatta da un mix di variabili che non prescinde dalla modestia: «Io non mi sento il migliore, mi sento appassionato verso il mio lavoro e cerco di fare il meglio quotidianamente per i collaboratori, la proprietà e tutti quanti», spiega Pisani. Che poi snocciola le qualità che secondo lui deve avere un bravo direttore: «La ricerca di un futuro più roseo per tutti passa per la dedizione, che è la chiave del successo, oltre alla passione». Dall'Ehma hanno riconosciuto le abilità del capo, conferendogli l'attestato per «l'eccellente lavoro di rinnovamento e rilancio della struttura in un periodo di difficoltà congiunturali e di forte concorrenza dell'offerta, l'ottima gestione finanziaria, il grande spirito di innovazione e la forte spinta alla cultura e alla vita sociale della comunità, la creazione di una squadra interna coesa e l'attenzione allo sviluppo dei talenti».


Partendo proprio dalla pandemia, Pisani spiega: «Abbiamo riaperto il 4 giugno 2020, il primo sabato post chiusura eravamo al 90%, consapevoli che la bellezza della città e la voglia di vita normale erano due fattori su cui scommettere. Sembravamo extraterrestri, ma alla fine abbiamo avuto ragione e goduto del vantaggio del primo a muoversi». Unire l'attrattività verso l'estero assieme alla collaborazione con il locale sono la chiave vincente utilizzata dalla guida dello Splendid e così il manager torna sulla ricetta: «Un consiglio a chi vuol fare questo lavoro da grande è avere una formazione estera. Io a 18 anni sono andato via per fare esperienze in grandi gruppi come Sheraton, Starwood e Starhotels».


LA PREPARAZIONE

Oltre a questo, la preparazione di base, che permette oggi di abbassare l'età media dei direttori generali, fornendo possibilità che prima arrivavano più avanti nel tempo: «Non bisogna più avere almeno 40 anni per fare carriera. Le scuole preparano ottimamente, poi con un percorso formativo che affianchi quello scolastico le porte si aprono. Oggi le conoscenze manageriali, di leadership, relazionali e finanziarie si possono acquisire presto. Le scuole internazionali accorciano i tempi rispetto al passato». Da ultimo, Pisani osserva il presente per spiegare come muoversi in futuro: «Dobbiamo infondere positività attraverso gli investimenti in sicurezza. Il turismo ha voglia di riprendere, se riusciamo a investire in sostenibilità, allora avremmo sicuramente un vantaggio competitivo da spendere sul mercato».
 

Ultimo aggiornamento: 9 Ottobre, 09:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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