Malore in tribunale dopo un'udienza, Mauro si accascia a terra e muore a 42 anni

Domenica 14 Maggio 2023 di Sara Zanferrari
Mauro Maso

SANTA MARIA DI SALA - Si è sentito male improvvisamente in un corridoio del Tribunale di Venezia. Mauro Maso, 42 anni, residente a Sant'Angelo di Santa Maria di Sala, è deceduto per un infarto pochi minuti più tardi, non appena giunto all'ospedale di Mestre a bordo dell'ambulanza.
È successo l'altro ieri, venerdì 12 maggio, poco dopo aver concluso un'udienza che non presentava particolari problemi, riguardante i confini di un terreno.

L'uomo non era solo: si trovava in compagnia di uno dei fratelli della sua compagna Tiziana, quando all'improvviso si è accasciato a terra. A quanto riferito dal cognato, stavano parlando serenamente, quando è accaduta la tragedia, del tutto inaspettata.

I SOCCORSI
L'allarme è scattato subito: tutti si sono dati da fare, gli agenti di polizia in tribunale sono intervenuti immediatamente per cercare di soccorrerlo, ma il 42enne salese non ha più risposto ai tentativi di rianimazione, nemmeno a quelli del personale sanitario del Suem giunto sul posto poco dopo. Niente, nessuna ripresa, nemmeno durante la corsa all'ospedale, nemmeno una volta giunti al pronto soccorso, dove pare non ci sia stato neppure il tempo di varcare la soglia degli ambulatori, perché il cuore di Mauro ha smesso definitivamente di battere. Non c'erano avvisaglie che potesse succedere un evento così tragico, anche se Maso aveva di recente accusato una strana "debolezza" che lo aveva indotto a recarsi al Pronto soccorso: un mese fa aveva effettuato una visita che non aveva evidenziato problemi.
Un fulmine a ciel sereno, insomma, soprattutto per la compagna Tiziana, i fratelli Davide, Thomas e Denis, i cognati e la cugina Valentina che ne ha dato la notizia su Facebook. «Non ho parole, siamo distrutti», dice Davide Maso. Non sono stati ancora fissati i funerali, anche perché potrebbe venir disposto l'esame autoptico per chiarire le ragioni del decesso del 42enne. La famiglia sta spettando notizie più precise.

IL RITRATTO
Mauro Maso viene descritto come un bravo ragazzo e un grande lavoratore: dall'anno scorso lavorava alla Zin di Massanzago dopo essere stato per quasi vent'anni dipendente della Ortoromi di Borgoricco. Al quello in fabbrica affiancava anche il lavoro nei campi. Sconcerto a Sant'Angelo, dove Maso era molto conosciuto. «Non lo conoscevo personalmente - commenta la sindaca Natascia Rocchi - Purtroppo queste tragedie lasciano interdetti. Dispiace sia per la giovane età sia per come è avvenuta la tragedia: sicuramente un grande dolore per la sua famiglia e gli amici. Desidero esprimere la mia vicinanza alla compagna e ai familiari, a cui porgo le più sentite condoglianza a nome dell'Amministrazione comunale e del paese tutto».
 

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