Mestre. Uomo muore per un malore improvviso. Stava scaricando i container dal traghetto

Mercoledì 2 Giugno 2021 di Davide Tamiello
Mestre. Uomo muore per un malore improvviso. Era un autotrasportatore e stava scaricando i container dal traghetto

MESTRE - L'hanno trovato adagiato sul volante, immobile e senza vita. Francesco Muscarà, 63 anni, autotrasportatore mestrino e dipendente della nuova compagnia portuale, è morto lunedì pomeriggio al terminal di Fusina. L'uomo stava scaricando i container da un traghetto arrivato dalla Grecia quando si è sentito male. I colleghi hanno capito che qualcosa non andava solo quando hanno notato che la motrice era ferma ormai da troppo tempo, quando sono andati a vedere cosa stesse succedendo hanno trovato l'uomo disteso sul cruscotto.

Immediata la chiamata ai soccorsi: per il 63enne, però, non c'è stato nulla da fare. Sul posto, per i rilievi del caso, è intervenuta la capitaneria di Porto.


MALORE O SOFFOCAMENTO

Le cause del decesso non sono così chiare. La guardia costiera ha classificato la morte come malore, ma qui ci sarebbe una doppia ipotesi: dalle condizioni del cadavere, infatti, non ci sarebbe solo l'infarto come possibile causa di morte. Ipotesi, questa, che comunque sembra essere quella principale. L'altra possibilità è che Muscarà possa essersi soffocato mangiando qualcosa, forse una caramella. Un dubbio che potrebbe richiedere il ricorso all'autopsia, unico metodo possibile per provare a fare un po' di chiarezza. A livello giudiziario cambierebbe poco: in ogni caso, nella vicenda non vi sarebbero indagati o altre persone coinvolte. È possibile, però, che il magistrato chieda l'esame autoptico per sciogliere qualunque dubbio sul perché sia morto il 63enne. Le tragedie al porto sono rare, ma di solito non riguardano il personale ma chi muore nel tentativo di entrare in Italia sperando di iniziare una vita migliore. In questi anni sono stati tanti i caduti dei viaggi della speranza: l'ultimo, un anno e mezzo fa, un giovane afghano trovato nel cassone di rifornimento di un camion, lo spazio dove di solito gli autotrasportatori sistemano bagagli ed effetti personali prima di una lunga trasferta. Quattro anni fa, a Fusina, vennero trovati in un container tre giovani afghani, due maggiorenni, uno di 28 anni e un secondo senza documenti ma probabilmente coetaneo, e un quindicenne. Tutti e tre in evidente stato di disidratazione. I tre si trovavano almeno da sei ore all'interno di quel container, senza cibo né acqua. Loro ce l'avevano fatta. Sette anni prima ad Alì, anche lui afghano, 16 anni, era andata peggio: Il ragazzino era morto una sera di maggio nel carico di un camion imbarcato sul traghetto greco Kriti II.

Ultimo aggiornamento: 11:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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