Mala del Tronchetto, prima sentenza: 14 condannati. La pena più dura a Trabujo. «Organizzazione criminale, non mafia»

Altre 56 persone, tra cui i presunti boss Gilberto Boatto e Paolo Pattarello, rinviate a giudizio

Venerdì 18 Novembre 2022 di Gianluca Amadori
Mala del tronchetto udienza preliminare, condanne

VENEZIA - La mala del Tronchetto era un’organizzazione criminale ma non di stampo mafioso. Lo ha stabilito la giudice per l’udienza preliminare di Venezia, Benedetta Vitolo, nella sentenza con cui ha inflitto condanne per una cinquantina di anni di reclusione a 14 dei 21 imputati che hanno preferito essere giudicati con rito abbreviato. Altre 56 persone, tra cui i presunti boss Gilberto Boatto e Paolo Pattarello, sono state rinviate a giudizio di fronte al tribunale: il processo si aprirà il prossimo 19 aprile. La pena più pesante - 12 anni di reclusione -  è stata inflitta a Loris Trabujo, indicato dalla Procura come uno dei dirigenti dell’organizzazione criminale, ritenuto responsabile di rapine, estorsioni e spaccio di droga.

Il venire meno dell’accusa di associazione mafiosa appare una sconfitta per la procura che ha insistito su questa linea nonostante fosse stata già esclusa, un anno fa, dalla giudice che ha emesso la misura cautelare. Soddisfazione della difesa.

Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 09:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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