M9, tre esercenti locali i primi inquilini del nuovo museo del 900

Venerdì 5 Ottobre 2018 di Fulvio Fenzo
M9, tre esercenti locali i primi inquilini del nuovo museo del 900
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MESTRE -Mentre, da domani mattina, 194 mestrini (e non solo) selezionati parteciperanno alla prima prova generale delle sale del Museo del Novecento, si cominciano a svelare le carte anche dell'altra parte dell'M9, e cioé quella commerciale che servirà a sostenere economicamente il complesso. E ieri, dalla direzione di Polymnia, sono stati svelati i primi tre nomi che entreranno in quest'area nell'ambito della ristorazione.
PROVE GENERALI
Domani sarà la prima giornata del test ad inviti del museo (le altre si terranno il 13, 20 e 27 ottobre e il 10 novembre, sempre di sabato), con i partecipanti che saranno invitati a compilare un questionario per raccontare la loro esperienza all'interno delle sale ipertecnologiche che raccontano il secolo scorso, raccogliendo così informazioni utili per gli ultimi accorgimenti in vista dell'inaugurazione ufficiale del 1. dicembre.
 
Complessivamente gli iscritti alle prove generali sono già oltre seicento, ed è possibile mettersi in lista per i prossimi appuntamenti (la visita è gratuita, basta compilare con i propri dati il modello online sul sito www.m9digital.it indicando il sabato preferito).
I PRIMI ARRIVISu quali saranno i negozi della galleria commerciale attorno al chiostro vige ancora il più stretto riserbo da parte di Polymnia e Fondazione Venezia, ma in questi giorni si sono visti movimenti di commercianti interessati a prendere in affitto gli spazi come quello su via Poerio, attualmente occupato dal negozio del Venezia Fc che, invece, si sposterà in un altro locale più interno dal 21 ottobre prossimo. «Il comparto food presenterà tre realtà d'eccellenza del territorio che hanno proposto progetti innovativi coerenti con il distretto M9 - hanno annunciato ieri da Polymnia -. Nello spazio dell'ex convento del XVI secolo ci sarà Fc1920, un nuovo ristorante di un'iniziativa radicata a Mestre dove dal 1920 la famiglia Fedalto eccelle nella presentazione e vendita delle carni pregiate, locale che vuole diventare un punto di riferimento per la qualità dei cibi e per la cura del cliente. Arriverà poi il Caffè Diemme dalla vicina Padova, con un innovativo format per immergersi negli aromi del caffè, nelle sue molteplici origini ed estrazioni e in un'ampia selezione di prodotti food di alto profilo e percorsi di formazione specifici per professionisti e appassionati. Infine - concludono dall'M9 - aprirà il 9 Bistrot di Art&Food che gestirà il bar-ristorante dell'edificio museale al piano terra e al terzo piano». 
Fulvio Fenzo
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Ultimo aggiornamento: 13:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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