Lite a coltellate tra due cinesi in strada per un debito non pagato

Mercoledì 5 Aprile 2023 di Davide Tamiello
La zona in cui è avvenuta la sanguinosa lite fra due cinesi, causata da motivi economici

MESTRE - Quando si sono ritrovati, uno di fronte all’altro, sono passati alle mani senza nemmeno passare per il dialogo. Uno dei due, a quel punto, ha estratto da una tasca un coltello con cui ha sferrato un paio di fendenti al costato all’altro. L’episodio è avvenuto lunedì mattina in via Breda alla Gazzera, a Mestre, e ha visto come protagonisti due cittadini cinesi: sul posto sono intervenuti i carabinieri e il 118.

Il ferito è stato portato in ospedale, per lui una quindicina di giorni di prognosi. L’uomo, comunque, se ne è andato dopo le prime cure mediche e non ha voluto essere ricoverato. L’altro uomo, ritenuto l’aggressore, è stato identificato e sentito dai carabinieri: non è stato sottoposto all’arresto, ma con ogni probabilità verrà denunciato. I carabinieri stanno cercando di approfondire l’accaduto.

Da una prima ricostruzione, pare che i due si conoscessero piuttosto bene e che alla base dell’aggressione ci fossero delle motivazioni economiche. Da chiarire chi dovesse cosa all’altro e in che termini, ma sembra che a scatenare la lite sia stato appunto un debito non saldato. Per l’aggressore potrebbe scattare una denuncia per lesioni. Saranno decisive le testimonianze e le dichiarazioni dei due protagonisti. Per il possessore del coltello, peraltro, scatterà con ogni probabilità anche una denuncia per porto di arma da taglio.  E' un anno particolare per Mestre e i ferimenti da arma bianca.

Erano anni, in effetti, che non si vedevano così tanti episodi. Quello di lunedì, a dire la verità, è un’anomalia: è il primo tra cinesi e probabilmente il primo anche alla Gazzera. Il ricorso al coltello, invece, sembra essere sempre di più la moda prediletta dagli spacciatori in via Piave: nell’ultimo mese si sono registrati due regolamenti di conti proprio a coltellate tra pusher nell’area dei giardini. Solo per una casualità, considerata la violenza delle aggressioni, al momento nessuno ha perso la vita. Allora, a rimanere feriti, erano stati un nigeriano e un tunisino: entrambi, dopo poche ore, erano tornati regolarmente alla loro postazione pur fasciati. Per non parlare, poi, dell’impennata di episodi di qualche mese fa (statistica un po’ falsata dal fatto che in quei giorni molti casi erano legati a un unico individuo, poi arrestato per un duplice tentato omicidio in via Aleardi). 

Ultimo aggiornamento: 6 Aprile, 10:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci