Il bàcaro "ricostruito" con i mattoncini Lego, l'idea di un giovane di Mira

Venerdì 20 Novembre 2020 di Claudia Meschini
Il progetto che si può votare sul sito della Lego

VENEZIA - Un tipico bàcaro veneziano realizzato con minuziosa precisione, l’interno con i tavolini, gli sgabelli il bancone, i clienti, il barista e persino un orologio alla parete e due gatti, uno nero ed uno rosso; l’esterno con tre avventori, il bicchiere dello spritz in mano, un giovane sul barchino con il suo cane e poi una bricola e l’immancabile gabbiano in punta. Questa simpatica rappresentazione potrebbe diventare un set Lego ufficiale. A crearlo, con 628 mattoncini colorati, è stato Fabio Biesso di Mira (alias AstroFabius), responsabile ufficio tecnico in un’azienda metalmeccanica. Così si firma infatti l’autore in Lego Ideas, la piattaforma attraverso la quale chiunque può condividere la propria idea per un set Lego e sottoporla al giudizio della community. Ogni proposta, realizzata con i famosi mattoncini, viene poi valutata dagli utenti e le idee che riescono a distinguersi per originalità e creatività arrivano direttamente all’attenzione del team ufficiale dell’azienda danese che produce giocattoli fin dal 1932.
L’INVENTORE «Il bàcaro è il centro di gravità della vita sociale a Venezia - spiega, a supporto del suo progetto, AstroFabius - si confonde facilmente con un bar e, in verità, gli assomiglia, ma in un semplice bar non troverai mai i cicchetti. L’importanza dei cicchetti non risiede solo nel cibo in sé, ma anche in come e dove vengono mangiati: con le dita e gli stuzzicadenti, di solito in piedi, appesi al bancone o rivolti verso un canale. Nel mio “The little bàcaro” ci sono i ragazzi, gli “sbarbai”, che salutano il loro amico appena arrivato con il suo “barchìn”, ci sono i turisti e c’è il gondoliere che racconta le sue avventure al barista. Non da ultimo, ci sono i gatti e il gabbiano, tutti pronti a rubare un cicchetto». Per il momento AstroFabius, che ha scelto il bàcaro per il suo primo progetto per la Lego, è riuscito ad ottenere, in soli due giorni, 957 voti (è richiesta una quota minima di 100 sostenitori entro i primi due mesi dal lancio della proposta), e di conseguenza, ha già diritto a 12 mesi aggiuntivi, che diventeranno 18 se nel frattempo si saranno raggiunti i 1000 sostenitori e così via. Affinché arrivi all’attenzione del team ufficiale Lego, un’idea ha infatti bisogno di 10.000 sostenitori. Si tratta di un numero considerevole, ma in questa maniera ci si assicura che solo le migliori idee riescano a farsi “notare tra la folla”. I modellini possono essere realizzati sia “fisicamente” (dunque con mattoncini in proprio possesso), che tramite programmi CAD, ovvero rappresentazioni grafiche in due o tre dimensioni. Occorre poi scattare una serie di foto del proprio modello, cercando di metterne in evidenza tutte le caratteristiche migliori, sia funzionali che di design. Per votare e commentare “The little bàcaro” consultare il sito https://ideas.lego.com/ 

Ultimo aggiornamento: 08:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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