Jesolo. Tre furti in tre ristoranti, "ripulito" anche il "Moby Dick": maxi danni e mini bottino. «Rubati cento euro, attrezzature, scarpe e borsa»

Martedì 28 Febbraio 2023 di Giuseppe Babbo
Tre furti in tre ristoranti, "ripulito" anche il "Moby Dick": maxi danni e mini bottino. «Rubati cento euro, attrezzature, scarpe e borsa»

JESOLO - Tre furti in tre ristoranti diversi. Ladri ancora in azione a Jesolo. E' accaduto nel fine settimana appena trascorso. Da venerdì a domenica notte i malviventi hanno preso di mira almeno tre locali nella zona compresa tra piazza Aurora e piazza Marina. Il primo furto è avvenuto venerdì notte, in via Monti, a "El Novo Moby Dick", a due passi da piazza Aurora.

Incuranti di essere in una zona di passaggio, i ladri hanno rotto con un martello una vetrata laterale e sono riusciti ad entrare spostandosi indisturbati tra la sala di pranzo e la cucina, impadronendosi del fondo cassa e del contenitore delle mance per oltre 100 euro. Dalla cucina hanno invece preso alcune attrezzature e dagli spogliatoi anche delle scarpe e una borsa. Prima di andarsene, hanno inoltre svuotato quasi tutta la cantina rubando tutte le bottiglie di pregio. Il giorno successivo ad avvisare i gestori di quanto accaduto sono stati dei vicini, che hanno notato il vetro rotto.

I PROPRIETARI

«Chi ha agito - dicono i titolari - l'ha fatto nel cuore della notte, ma di certo sapeva dove mettere le mani. Non è la prima volta che subiamo un furto: stavolta hanno fatto sparire bottiglie di valore, comprese quelle di Champagne».
Tra sabato e domenica i ladri si sono invece spostati in via Foscolo, nella zona di piazza Marina dove sono stati "visitati" altri due locali, il ristorante "Da Moreno" e al ristorante "Caveau", quest'ultimo aperto solo nella stagione estiva. Nel primo caso sono riusciti a scassinare una porta laterale e a impadronirsi della cassa, quindi di due contenitori nei quali erano conservate numerose monete per un totale di circa 800 euro. «Non abbiamo ancora fatto la conta dei danni spiegano i gestori , ma nel registratore c'era solo il fonda cassa, circa un centinaio di euro. Chi ha agito sapeva dov'era la cassa: se qualcuno dovesse trovare il cassetto, ci avvisi». Praticamente uguale l'azione attuata nell'adiacente "Caveau": «Anche qui hanno scassinato una porta spiega il titolare Nel nostro caso, però, essendo un'attività stagionale, hanno trovato meno oggetti di valore, qualche spicciolo e un iPad che usavo per ascoltare la musica. Rimangono i danni, oltre che una riflessione sulla necessità di intensificare i controlli in questa zona».

CONTROLLI DI VICINATO

Da ricordare che il Comune solo dieci giorni fa ha approvato l'adesione al progetto "Controllo di vicinato" e la sottoscrizione del protocollo d'intesa stilato dalla Prefettura e dal Ministero dell'Interno, ratificato negli anni già da altri Comuni. Il protocollo prevede che "le amministrazioni comunali, con il coinvolgimento delle polizie locali, si impegnano a promuovere l'attuazione del progetto, favorendo la costituzione di una rete, con l'individuazione di uno o più coordinatori tra i cittadini delle aree interessate". I cittadini segnaleranno attraverso i propri coordinatori alle forze di polizia di Stato e alla polizia locale situazioni ed eventi di interesse delle forze dell'ordine. Il progetto partirà a Jesolo Paese e a Cortellazzo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci