Prenotazioni in crescita per le spiagge, prove generali di rilancio dell'estate

Domenica 7 Giugno 2020 di Giuseppe Babbo
spiaggia
JESOLO - Tedeschi, austriaci, inglesi, francesi e anche dei turisti americani provenienti dalla base militare di Vicenza. E poi tanti italiani provenienti da tutte le regioni del nord, Lombardia compresa. Ancora un weekend di buone presenze per Jesolo. O più semplicemente prove di stagione sul litorale. A Jesolo sono 120 gli hotel aperti in questi giorni, praticamente il doppio rispetto allo scorso fine settimana, ma sempre con punte di occupazione che variano dal 50% al tutto esaurito. A regime anche la spiaggia, eccetto la zona della pineta, da ieri è stata ufficialmente aperta la stagione balneare. Di certo un segnale molto incoraggiante per un'estate al via con molte difficoltà e destinata a decollare per la fine del mese quando la percentuale di hotel aperti arriverà al 90% rispetto al totale di 360 strutture ricettive. 
TEDESCHI E AUSTRIACI
Diversi gli ospiti stranieri registrati all'hotel Cavaliere Palace, soprattutto tedeschi e austriaci arrivati in città nonostante i rispettivi governi abbiano sconsigliato di viaggiare verso l'Italia. «Si tratta di clienti legati all'Italia e alla nostra città dice il titolare, Antonio Vigolo i primi ospiti sono arrivati mercoledì scorso, subito dopo l'apertura dei confini regionali. Alcuni hanno viaggiato di notte, alcuni sono passati per la Svizzera anticipando il viaggio di un giorno. Tutti ci hanno riferito di non aver visto alcun controllo e di essere profondamente legati al nostro territorio. In più ci hanno spiegato che il consiglio di evitare l'Italia è legato a dei motivi tecnici e assicurativi. In ogni caso adesso dobbiamo raccogliere queste testimonianze di affetto nei nostri confronti e trasformarle in ospitalità per superare questo difficile momento». 
GLI ITALIANI
Diversi anche gli italiani, lombardi compresi, tutti accolti a braccia aperte e senza alcun problema come invece avvenuto in altre parti d'Italia. Nessun controllo anche per un gruppo di albergatori jesolani, andati in giornata in Austria per motivi di lavoro: «Nessun posto di blocco e nessun controllo hanno riferito sconsigliare un viaggio è diverso da vietarlo, va fatta chiarezza su questo punto». In città sono stati numerosi anche gli arrivi degli ospiti trentini e altoatesini, mentre all'hotel Mondial si sono visti anche i primi francesi. «Per noi accogliere i primi stranieri della stagione spiega il titolare Amorino De Zotti - è stata una grande soddisfazione. Ormai nei weekend viaggiamo a pieno regime, registrando il tutto esaurito. Addirittura se confrontiamo i fine settimana degli anni passati notiamo che le presenze sono aumentate. Ora dobbiamo conquistare il resto della settimana, per metà mese le prenotazioni sono destinate a crescere, serve ottimismo e fiducia».
A ERACLEA
Stagione al via anche a Eraclea mare, dove da una settimana sono arrivati i primi turisti e quasi tutti i pubblici esercizi già avviati. «Siamo ormai tutti operativi - dice con orgoglio e soddisfazione Giovanni Pietro Pasqual, delegato Ascom Eraclea -. Bisogna avere un po' di pazienza, organizzarsi adeguatamente, ma alla fine partiamo. Il turista che arriva troverà, comunque, una località che è aperta, si è bene organizzata ed è già pronta ad offrire i primi servizi, a cominciare da quelli della spiaggia. Confidiamo nel turista italiano, certo, però ci aspettiamo che la situazione si sblocchi anche con l'estero. E per quanto riguarda le nostre eccellenze: abbiamo la fortuna di avere tanto verde e tanto spazio per i nostri turisti». Attrezzata anche la spiaggia: «La spiaggia cosiddetta Sa1 conferma il presidente di Unionmare Veneto, Alessandro Berton - davanti all'abitato, è completamente attrezzata. Ci sono 500 ombrelloni e 1000 sdraio già a disposizione degli ospiti. Per quanto riguarda le prenotazioni dei posti in spiaggia, si possono fare attraverso il sito visiteraclea.it, oppure dal portale eracleabeach.org. Per le aree libere stiamo elaborando un progetto in sintonia con le spiagge vicine a noi». Per quanto si riferisce alla ricettività alberghiera, metà dei dodici hotel è a disposizione degli ospiti. «Abbiamo molti clienti che vogliono venire riferisce Alessandro Bassetto, delegato Ascom per quanto riguarda il comparto ricettivo - per cui le sensazioni sono buone. Stiamo ripartendo con fiducia, anche perché c'è un risveglio della vacanza in mezzo alla natura ed Eraclea, da questo punto di vista, può dare il meglio e accontentare le richieste di ogni ospite». 
Giuseppe Babbo
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Ultimo aggiornamento: 11:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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