Jesolo, risse in piazza Mazzini e schiamazzi: un altro weekend di eccessi

JESOLO - Musica troppo alta, scatta la multa per il gestore di un locale. Ma anche nuovi scontri in piazza Mazzini. Ancora un weekend di eccessi per Jesolo. A tornare alla ribalta sono anche i problemi di disturbo della quiete pubblica provocati da un locale di piazza Mazzini. Si tratta di un problema annoso, che negli anni passati per altri locali aveva comportato anche la clamorosa decisione della Procura di silenziare gli impianti acustici. Sabato scorso, dopo la segnalazione di alcuni cittadini, sono scattatati i controlli della polizia locale. La pattuglia ha contestato al titolare dell’esercizio la violazione del regolamento di polizia urbana tanto che nei prossimi giorni gli verrà notificato il verbale con la sanzione. 

Sempre nella zona di piazza Mazzini, dopo le 3 di notte, non sono mancate le solite tensioni tra giovani alterati. Ad affrontarsi sono stati due gruppi, tra cittadini e italiani e stranieri che hanno dato vita ad una lite violenta. Immediato l’allarme degli steward, sul posto si sono precipitati gli agenti del commissariato di polizia che hanno evitato il degenerare della situazione. Ma episodi analoghi si sono registrati anche in piazza Aurora, mentre sulla spiaggia sono stati segnalati gli ennesimi furti. Dura, ancora una volta, la presa di posizione del consigliere della Lega, Venerino Santin. «È stato l’epilogo di un’estate di eccessi. Servono scelte radicali per salvare l’offerta turistica». 
Per quanto riguarda i controlli stradali, la polizia locale ha ritirato due patenti per guida in stato di ebbrezza; in uno dei due casi al guidatore, residente nel veneziano, è stata riscontrato un valore di 0,99 grammi/litro di alcol nel sangue e per questo nei suoi confronti è scattata anche una denuncia. Una pattuglia di vigili ha anche fermato una golf-car a motore per la quale serve la patente di guida. Subito dopo l’alt, gli agenti hanno notato che il guidatore ha cambiato posto con il passeggero. Multe anche ai ciclisti sopresi a circolare di notte senza la necessaria illuminazione.