L'hotel degli sbandati a Jesolo: ora si alzerà un muro intorno al Nuovo Express

Martedì 8 Marzo 2022 di Giuseppe Babbo
L'hotel degli sbandati a Jesolo: ora si alzerà un muro intorno al Nuovo Express
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JESOLO - Operai al lavoro: iniziata l'installazione della nuova recinzione dell'ex hotel Nuovo Express. Si tratta della struttura di via Gorizia, chiusa da tempo, diventata rifugio di sbandati e senzatetto. Proprio qui lo scorso fine gennaio era divampato un incendio, partito dai locali che ospitavano il ristorante per poi estendersi a gran parte della struttura.

Fortunatamente nessuna persona è rimasta ferita, ma ad ottobre si era registrato un episodio analogo. E pochi giorni fa i vigili del fuoco sono intervenuti per un sopralluogo dopo che un passante aveva segnalato del fumo uscire dalle finestre. In quest'ultimo occasione i pompieri non hanno dovuto domare nessun incendio, ma l'esasperazione tra i residenti della zona ormai è in aumento.


RESIDENTI ESASPERATI

Ed è per questo che la proprietà, anche dopo i controlli disposti dal Comune nei primi giorni di febbraio, ha dato il via alle operazioni di messa in sicurezza dell'immobile e di quello adiacente, anche in questo caso in disuso da diversi anni. Gli operai hanno iniziato a montare i pannelli in legno con i quali sarà realizzata la recinzione. Dopodiché verranno murate tutte le finestre.


VIGILANZA NOTTURNA

Per alzare il livello di controllo è stato anche predisposto una servizio di vigilanza privata nella ore notturne. In ogni caso il tutto sarà propedeutico alla demolizione dell'edificio che potrebbe avvenire prima dell'estate. La proprietà ha già avviato l'iter, presentando le prime richieste in municipio. L'ex hotel verrà dunque abbattuto e grazie alla recente variante al Piano degli interventi approvata in Consiglio comunale verrà riconvertito in residence riqualificando l'intera zona.


DEMOLIZIONE VICINA

«Attorno a questo ex hotel spiega il sindaco Valerio Zoggia abbiamo predisposto più controlli per evitare nuove intrusioni. I provvedimenti messi in atto servono a questo, tendo conto che poi si arriverà all'abbattimento della struttura. Siamo in costante contatto con la proprietà, le prime richieste sono già state presentate: non è escluso che l'edificio venga demolito già prima dell'estate. Sarà il primo passo per la riqualificazione di questa zona della città».
Un auspicio condiviso con gli abitanti della zona, che da tempo segnalavano il passaggio di sbandati e persone senza fissa dimora che usavano l'ex hotel come rifugio soprattutto nei mesi freddi, accendendo del fuoco tra le stanze per scaldarsi o cucinare del cibo. «Si era creata una situazione di degrado insostenibile riferiscono le famiglie che abitano in via Mascagni È una fortuna che nessuno si sia fatto male. Ci auguriamo che le misure di messa in sicurezza possano davvero rappresentare un deterrente contro nuove intrusioni. In ogni caso è importante che la guardia rimanga sempre alta anche dopo, serviranno controlli fino quando l'edificio non verrà demolito. Solo con il suo abbattimento il problema verrà risolto una volta per tutte».

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