Jesolo, serve alcolici a un minorenne: scatta la maxi multa di 333 euro al titorale del bar. «La prossima fino a 2000 euro»

Giovedì 21 Luglio 2022 di Giuseppe Babbo
Jesolo, serve alcolici a un minorenne: scatta la maxi multa di 333 euro al titorale del bar

JESOLO - Serviva alcolici a un cliente minorenne, esercente sanzionato dalla Polizia locale. È accaduto in via Verdi, tra piazza Marina e piazza Nember, dove nelle ultime sere gli agenti coordinati dal comandante Claudio Vanin hanno effettuato diversi controlli.

Proprio durante queste attività, alcuni agenti in borghese hanno tenuto d'occhio un locale notando che ad uno dei clienti, particolarmente giovane, veniva servito un alcolico. Immediatamente sono scattati i controlli e gli agenti hanno accertato che il giovane, originario del Vicentino, aveva 17 anni. Di conseguenza a finire nei guai è stato il titolare del locale al quale è stata comminata una sanzione di 333 euro. Se in futuro, inoltre, dovesse commettere ancora questo tipo di infrazioni la sanzione andrà da 500 a 2000 euro più la sospensione dell'attività da 15 giorni a 3 mesi.

Serve alcolici a un minorenne: scatta la maxi multa di 333 euro al titorale del bar

Quest'ultimo episodio non fa altro che confermare tutte quelle situazioni di eccesso alcolico che si stanno registrando in città. Del resto sabato sera, durante i controlli per accertare il rispetto dell'ordinanza anti-alcol, uno dei giovani fermati ha ammesso agli agenti della Polizia locale di bere «perché ubriacarsi fa stare bene e fa divertire». Un'affermazione che ripropone il problema dello sballo alcolico. E non caso il comandante della Polizia locale, Claudio Vanin, nella sua pagina social ha parlato di «disagio sociale» ma anche di «una piaga sempre più estesa». E, ancora, ha affermato che «una soluzione al problema credo non sia semplice da trovare, il problema è sociale e sociologico e va studiato a fondo».

In ogni caso i controlli non mancano, come ha confermato il sindaco Christofer De Zotti, ribadendo oltretutto l'ottima stagione che sta vivendo la città tanto che le presenze alla fine potranno superare perfino quelle del 2019. «La stagione sta proseguendo a livelli pre-Covid dice il primo cittadino - come dimostrano i dati relativi alla raccolta dell'Imposta di soggiorno e quelli registrati da H-Benchmark. In queste settimane, intanto, abbiamo lavorato intensamente accanto e con il supporto delle autorità competenti sul fronte della sicurezza per stroncare sul nascere i problemi che anche quest'anno si stavano riproponendo. Stiamo dimostrando che lavorare di concerto è la via per ottenere risultati, ma al tempo stesso che c'è necessità di garantire maggiore libertà di manovra alle località balneari. Perché ciò avvenga in maniera strutturale, risulta cruciale il riconoscimento dello Status di Città Balneare, che libererebbe da molti vincoli i Comuni dando loro la possibilità di rispondere con precisione alle diverse necessità, di adeguare gli organici dei Comandi di Polizia locale e dotare gli agenti di nuovi strumenti tra i quali i taser».

Ultimo aggiornamento: 17:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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