JESOLO - Oltre duecento hotel aperti, un'occupazione alberghiera destinata a toccare l'80% e una spiaggia già in gran parte attrezzata. Stagione 2019 al via con il lungo ponte pasquale che consegna alla città numeri già importanti in fatto di presenze. Le indicazioni arrivano dall'analisi effettuata dall'Associazione jesolana albergatori, che da qualche anno dispone del sistema di rilevazione H-Benchmark, un software che permette di avere, praticamente in tempo reale, i dati dell'occupazione delle stesse strutture.
PIÚ ITALIANI E AUSTRIACI Più di duecento le strutture ricettive aperte, ovvero quasi tre volte tanto rispetto alla Pasqua 2018 che però cadeva in un periodo antecedente. Allo stato attuale le rilevazioni parlano di un 60% di occupazione complessiva, comunque molto importante se si considera il numero di hotel aperti, destinata ad aumentare fino a punte dell'80%. «Questo per il fatto che, tradizionalmente, nel periodo pasquale spiega il presidente di Aja, Alberto Maschio - le prenotazioni vengono effettuate anche all'ultimo momento». Ad arrivare in città non saranno solo gli ospiti italiani, con una previsione del + 13% rispetto allo scorso anno, ma anche quelli stranieri. In particolare, tedeschi e austriaci con una presenza di quest'ultimi superiore di ben dieci punti rispetto ai tedeschi.
SPIAGGE OK, NON LA PINETA Tra le novità del passato l'allestimento di gran parte della spiaggia: molti stabilimenti hanno già aperto, perfettamente attrezzati con lettini e ombrelloni. «Buona parte della spiaggia è aperta per Pasqua aggiunge Maschio - e un plauso va a tutti gli operatori per l'impegno profuso, tale da garantire questi importanti servizi ai nostri ospiti». In questo senso, l'unico rammarico è legato alla situazione della zona Pineta alle prese con l'intervento di ripascimento. «Se la parte centrale del nostro arenile è già attrezzata dice sempre Maschio - la stessa cosa non si può dire per la parte della pineta. Ci sono, comunque, indicazioni ottimistiche: per metà maggio la spiaggia dovrebbe essere messa a disposizione dei turisti, un po' prima rispetto al recente passato. Non possiamo però non evidenziare come ogni anno gli operatori siano perennemente in ansia per quanto accade e per il timore di non poter avere a disposizione la spiaggia per la stagione estiva. Sollecitiamo ancora una volta gli enti preposti perché individuino delle soluzioni strutturali che permettano di evitare che eventi atmosferici invernali vanifichino gli sforzi compiuti». Sempre sulla spiaggia, hanno ormai riaperto tutti i chioschi. Per il weekend, in tutta la città, riapriranno anche le varie attività commerciali, compresi i locali del mondo della notte che festeggeranno l'inizio della stagione grandi eventi.
Ultimo aggiornamento: 19 Aprile, 10:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA PIÚ ITALIANI E AUSTRIACI Più di duecento le strutture ricettive aperte, ovvero quasi tre volte tanto rispetto alla Pasqua 2018 che però cadeva in un periodo antecedente. Allo stato attuale le rilevazioni parlano di un 60% di occupazione complessiva, comunque molto importante se si considera il numero di hotel aperti, destinata ad aumentare fino a punte dell'80%. «Questo per il fatto che, tradizionalmente, nel periodo pasquale spiega il presidente di Aja, Alberto Maschio - le prenotazioni vengono effettuate anche all'ultimo momento». Ad arrivare in città non saranno solo gli ospiti italiani, con una previsione del + 13% rispetto allo scorso anno, ma anche quelli stranieri. In particolare, tedeschi e austriaci con una presenza di quest'ultimi superiore di ben dieci punti rispetto ai tedeschi.
SPIAGGE OK, NON LA PINETA Tra le novità del passato l'allestimento di gran parte della spiaggia: molti stabilimenti hanno già aperto, perfettamente attrezzati con lettini e ombrelloni. «Buona parte della spiaggia è aperta per Pasqua aggiunge Maschio - e un plauso va a tutti gli operatori per l'impegno profuso, tale da garantire questi importanti servizi ai nostri ospiti». In questo senso, l'unico rammarico è legato alla situazione della zona Pineta alle prese con l'intervento di ripascimento. «Se la parte centrale del nostro arenile è già attrezzata dice sempre Maschio - la stessa cosa non si può dire per la parte della pineta. Ci sono, comunque, indicazioni ottimistiche: per metà maggio la spiaggia dovrebbe essere messa a disposizione dei turisti, un po' prima rispetto al recente passato. Non possiamo però non evidenziare come ogni anno gli operatori siano perennemente in ansia per quanto accade e per il timore di non poter avere a disposizione la spiaggia per la stagione estiva. Sollecitiamo ancora una volta gli enti preposti perché individuino delle soluzioni strutturali che permettano di evitare che eventi atmosferici invernali vanifichino gli sforzi compiuti». Sempre sulla spiaggia, hanno ormai riaperto tutti i chioschi. Per il weekend, in tutta la città, riapriranno anche le varie attività commerciali, compresi i locali del mondo della notte che festeggeranno l'inizio della stagione grandi eventi.
