Allarme eroina killer, Irma stroncata a 21 anni: sesta vittima in 3 mesi

Sabato 2 Settembre 2017 di Davide Tamiello
Allarme eroina killer, Irma stroncata a 21 anni: sesta vittima in 3 mesi
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MESTRE - La vita di Irma era cambiata a quel maledetto bivio. La ragazzina che amava le cose belle, che rimaneva a bocca aperta di fronte ai capolavori studiati sui banchi del liceo artistico, l'adolescente che amava giocare con profumi ed essenze sognando di farne una professione, non c'era più da tempo. Annullata, inghiottita dal tunnel dell'eroina che l'aveva scaraventata in una spirale di dipendenza. Irma è morta ieri mattina. Il corpo disteso, alle 7.30 del mattino, tra via Vespucci e via Bissuola a Mestre. A due passi da quel parco che, da quando aveva iniziato a bucarsi, era diventato per lei quasi una seconda casa. È crollata a terra, sotto gli occhi del suo compagno. È stato lui a chiamare i soccorsi, ma per Irma non c'è stato nulla da fare. Seguita dal Serd, la sua vita era diventata una continua lotta per liberarsi dal giogo della droga, dentro e fuori dalle comunità.

E quello di Irma non è un caso isolato, purtroppo, in questa estate veneziana in cui le morti per overdose sono tornate brutalmente di moda. In pochi mesi, quella di ieri è la sesta vittima in città. La prima fu Jenny, alla fine della scorsa primavera, una madre di 32 anni trovata dagli agenti della polizia ferroviaria in uno stabilimento abbandonato a Marghera. Poi, via via, è stato il turno degli altri fino all'ultimo episodio di ieri mattina. Per non parlare dei casi di overdose in cui i medici sono riusciti a intervenire in tempo per evitare la tragedia, che sono quasi altrettanti. Un fenomeno del genere, a Mestre, non si registrava da anni. 




 

Ultimo aggiornamento: 3 Settembre, 10:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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