Federica morta dopo due giorni di agonia e la figlia indagata per omicidio stradale: nuova perizia

Martedì 29 Novembre 2022 di Redazione web
La vittima Federica Soncin

PORTOGRUARO - La Procura di Pordenone, vuole fare chiarezza sulla dinamica dell'incidente in cui è morta Federica Soncin, per questo ha disposto una perizia cinematica per ricostruire le cause e le responsabilità dello schianto accaduto il 12 novembre scorso a Fossalta di Portogruaro. La donna, che risiedeva a Portogruaro, è morta a 59 anni dopo due giorni di agonia, il 14 novembre, all’ospedale dell’Angelo a causa dei gravi traumi.

Al momento dell'incidente la figlia della vittima, Arabella di 28 anni, si trovava alla guida dalla vettura, una Mercedes Gla: la giovane è rimasta seriamente ferita, ma si sta riprendendo anche se non si dà pace per quanto accaduto.

La figlia inoltre è indagata per omicidio stradale, così come il conducente dell’altra auto coinvolta, una Bmw Serie 5 station wagon, A. M., 29 anni, di nazionalità albanese residente a Latisana (Udine).

La ventottenne si stava immettendo da via Fermi, nella frazione di Villanova di Fossalta di Portogruaro, su via Martin Luther King, tratto della Statale 14, per svoltare a sinistra: si era fermata allo stop, ha visto giungere un’altra vettura che ha svoltato in via Fermi ed è quindi partita, ma in quel mentre è sopraggiunta in fase di sorpasso la Bmw e lo scontro, violentissimo, è stato inevitabile.

Ultimo aggiornamento: 09:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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