PORTOGRUARO - La Procura di Pordenone, vuole fare chiarezza sulla dinamica dell'incidente in cui è morta Federica Soncin, per questo ha disposto una perizia cinematica per ricostruire le cause e le responsabilità dello schianto accaduto il 12 novembre scorso a Fossalta di Portogruaro. La donna, che risiedeva a Portogruaro, è morta a 59 anni dopo due giorni di agonia, il 14 novembre, all’ospedale dell’Angelo a causa dei gravi traumi.
Al momento dell'incidente la figlia della vittima, Arabella di 28 anni, si trovava alla guida dalla vettura, una Mercedes Gla: la giovane è rimasta seriamente ferita, ma si sta riprendendo anche se non si dà pace per quanto accaduto.
La ventottenne si stava immettendo da via Fermi, nella frazione di Villanova di Fossalta di Portogruaro, su via Martin Luther King, tratto della Statale 14, per svoltare a sinistra: si era fermata allo stop, ha visto giungere un’altra vettura che ha svoltato in via Fermi ed è quindi partita, ma in quel mentre è sopraggiunta in fase di sorpasso la Bmw e lo scontro, violentissimo, è stato inevitabile.