VENEZIA - Una comunità che si è stretta attorno alle famiglie dei due amici di Arino rimasti feriti in maniera grave nell'incidente nautico in laguna dello scorso 21 aprile. E se Luca G., 28 anni, si è ripreso anche se la convalescenza si prospetta lunga, Giacomo T. (29) è ancora incosciente e sedato. Dalla terapia intensiva dell'Angelo, dove era stato ricoverato dopo un delicato intervento chirurgico, nei giorni scorsi è stato trasferito al San Giovanni e Paolo di Venezia. Giovedì sera nella chiesa parrocchiale di Arino si è recitato il rosario per dimostrate la vicinanza e l'affetto nei confronti suoi e dei sui genitori fiduciosi in un graduale miglioramento. Quel maledetto venerdì sera attorno alle 23 stavano rientrando da Venezia: erano sul cofano condotto da un amico mestrino che a San Giobbe, nei pressi dell'ex macello, si è schiantato contro una bricola. Loro due sono stati sbalzati in acqua e solo per l'intervento di un tassista di passaggio (Andrea Grassi nella foto) non sono annegati.
Dai rilievi eseguiti nei giorni seguenti dalla Polizia locale pare che il conducente stesse navigando praticamente alla cieca.