Scoppia un incendio a bordo: in fumo barca da 120mila euro

JESOLO - Scoppia l'incendio a bordo, distrutta una barca ormeggiata al Porto Turistico di Jesolo. Potrebbe essere stato un corto circuito, anche se saranno le indagini avviate dalla Guardia Costiera intervenuta sul posto a tracciare il quadro definitivo di quanto accaduto, a fare scattare la scintilla che ha provocato l'incendio che ha avvolto e distrutto una imbarcazione che si trovava al posto 190 del noto porto veneziano e danneggiato una barca a vela che si trovava a fianco. Incendio che poteva avere conseguenze molto più gravi per le altre barche, ma anche per il mare, a rischio inquinamento se i vigili del fuoco non fossero intervenuti evitando così lo sversamento del gasolio e prima ancora alcuni diportisti presenti al Porto. Il fatto è avvenuto verso le 14.30 di ieri. Eravamo a  bordo della nostra imbarcazione racconta un trevigiano io con la mia famiglia, quando abbiamo sentito dell'odore di plastica bruciata. Tempo di girarci e vedere che il fumo stava avvolgendo una barca. Sono sono subito corso per cercare di fare qualcosa. Fumo denso (la barca è in vetroresina) che si è visto a molta distanza, preoccupando più di qualche persona, anche tra i turisti in spiaggia. Altre due persone, sempre soci del Porto, erano accorse per cercare di salvare il salvabile. Per quella barca continua il ricordo di uno dei testimoni ormai non c'era nulla da fare, ma volevamo fare in modo che il fuoco non si espandesse, intaccando quella vicina. Le fiamme si erano sviluppate a bordo di una open da dieci metri, con bimotore da trenta cavalli all'uno, di proprietà di una famiglia vicentina. A fianco una barca a vela, di proprietà di jesolani. Abbiamo tagliato la cima della barca andata a fuoco, provando a spostarla. Intanto con gli estintori si provava ad intervenire subito, come ha fatto anche il personale del Porto accorso subito dopo. Nel frattempo sono giunti sul posto i vigili del fuoco di Jesolo, quindi i colleghi di San Donà di Piave con l'autobotte e gli uomini della Guardia Costiera. I pompieri sono riusciti a domare completamente le fiamme e ad evitare lo sversamento del gasolio, oltre ad ulteriori danni alla barca a fianco. Della open andata a fuoco, dal valore di oltre 120mila euro, non è rimasto praticamente nulla. Danni invece alle vele e ad una fiancata per l'altra barca. Come detto le cause più probabili sono da ricondurre ad un corto circuito. La Guardia Costiera sta comunque conducendo delle indagini per tracciare un quadro definitivo della situazione. Il Porto Turistico di Jesolo è uno dei più noti della costa veneziana. Collocato sulla sponda sinistra del fiume Sile, mette a disposizione 650 posti barca, da 6 a 30 metri.