Mini Imu, è beffa: commercialisti
e Caf costano più degli importi

Mercoledì 22 Gennaio 2014
Tanti anziani in coda agli sportelli per cercare di capirne di più
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MESTRE - Non si placano le polemiche sui "costi aggiuntivi" generati dalla mini Imu, rivelati dal Gazzettino, che stanno facendo arrabbiare i veneziani.



Sono 19 i comuni della provincia di Venezia in cui si paga la mini Imu (Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Cavarzere, Cinto Caomaggiore, Fiesso d’Artico, Fossò, Martellago, Meolo, Mira, Mirano, Musile, Pramaggiore, Quarto d’Altino, San Donà, San Stino, Spinea, Teglio e Torre di Mosto). In questi giorni si assiste alla "corsa allo sportello", dove però i cittadini scoprono che per pochi euro di mini Imu devono sborsarne molti di più per commercialisti o Caf. C'è chi si ritrova a dover pagare, ad esempio, 2 euro di mini Imu e 20-30 per il calcolo fatto dal commercialista.



Il sindaco di Campagna Lupia, Fabio Livieri, dichiara: «L'imposta si aggira spesso intorno ai 10, 15 euro per molte famiglie. Il calcolo per la liquidazione della stessa si aggira sui 20, 30 euro. Nella sostanza il cittadino si vede costretto a pagare il triplo della tassa a motivo della difficoltà di conoscerne l'ammontare, con inutile aggravio. Sarebbe stato più saggio stabilire una somma uguale per tutti quelli che sono nel minimo. È vero che sul sito internet del Comune esiste un programma per l'autoliquidazione, ma non tutti sanno usarlo».
Ultimo aggiornamento: 20:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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