
Giovedì 7 Novembre 2019, 10:07
Fincantieri, 12 dirigenti indagati per i subappalti: ecco tutti i nomi

di Davide Tamiello
VENEZIA Ci guadagnavano tutti: i titolari delle aziende, che ottenevano prolungamenti dei lavori in appalto e i dirigenti, che arrotondavano i loro stipendi con bustarelle e regali. Tutti, tranne gli operai. L’ultimo anello della catena produttiva, nel quadro investigativo dipinto dalla guardia di finanza di Venezia, era il motore (inconsapevole) del meccanismo, sfruttato e vessato tra paghe da miseria e condizioni capestro prive di ferie, tfr e straordinari. L’inchiesta del nucleo di polizia tributaria, coordinata dal pubblico ministero lagunare Giorgio Gava, al momento conta 34 indagati, tra figure apicali di Fincantieri e titolari di aziende, un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per uno di questi, il bengalese Mohammad Shafique, a capo di due ditte di Mestre, la Gazi e la Cnb Srl, e un sequestro di 200mila euro, soldi che secondo l’accusa sarebbero stati sottratti ai lavoratori. Ieri mattina le fiamme gialle hanno eseguito 80 perquisizioni tra le varie sedi dei cantieri navali (Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Campania, Puglia e Sicilia) per i reati di sfruttamento della manodopera, corruzione tra privati, dichiarazione fraudolenta ed emissione di fatture false.CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO

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