VENEZIA - È stato inaugurato alle ore 19.00 di oggi, sabato 20 luglio, con il taglio del nastro da parte della presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, assieme al sindaco Luigi Brugnaro e al Patriarca mons. Francesco Moraglia, il tradizionale ponte galleggiante votivo, che apre ufficialmente il pellegrinaggio e le celebrazioni per la plurisecolare festa del Redentore.
LE FOTO DEI FUOCHI
Conosciuta anche come la Notte Famosissima o la Notte dei Foghi (i fuochi d'artificio), istituita nel 1577 dalla Serenissima in ringraziamento per la sconfitta della pestilenza, la festa è caratterizzata dall'elemento religioso, consistente nel pellegrinaggio alla Chiesa del Redentore alla Giudecca, edificata da Andrea Palladio.
Il ponte in legno e acciaio è lungo 333,7 metri e largo 3,6; è composto da 16 moduli galleggianti ancorati da pali in acciaio zincato. Passerelle basculanti consentono l'accesso dalle fondamenta con ogni condizione di marea, e un varco largo 10 metri permette il passaggio dei mezzi pubblici e di pronto intervento; 34 sono le barche che sorreggono il ponte e 140 le lampade per l'illuminazione. Oltre ai momenti religiosi, oggi e domani, questa notte è prevista la grande cena collettiva, su base volontaria, in barca, lungo le rive della Giudecca e delle Zattere. Alle 23.30 lo spettacolo pirotecnico, quest'anno intitolato «Sognando la Luna» in omaggio ai 50 anni dallo sbarco sulla Luna.