Hotel Des Bains: dagli splendori delle star all'abbandono. Ora l'impegno per il rilancio

Mercoledì 28 Aprile 2021 di Lorenzo Mayer
Hotel Des Bains

LIDO - Coima Sgr ha inviato ieri agli azionisti del fondo e a Intesa San Paolo e Unicredit una ipotesi di recupero dell'hotel Des Bains. L'offerta, vincolante, rimarrà opzionabile fino al 31 maggio, con l'obiettivo di perfezionarlo entro il 30 giugno. Lo scrive il Ceo di Coima Sgr, Manfredi Catella, in una lettera inviata al ministro ai Beni culturali, Dario Franceschini e al sottosegretario Lucia Borgonzoni, in seguito all'interrogazione presentata dal parlamentare veneziano Nicola Pellicani. Dunque l'iniziativa parlamentare di Pellicani è riuscita in un primo risultato: quello di smuovere la situazione e di fare chiarezza. 
L'OFFERTA

Il piano è stato studiato da un fondo specialistico di Coima per conto del fondo Coima ESG City Impact definito nella lettera primo fondo nazionale di rigenerazione urbana con obiettivi di impatto ESG, specializzato negli investimenti sostenibili. Si punta dunque a una rigenerazione dell'hotel Des Bains tristemente chiuso dal 2009. Il documento, oltre al ministero, è stato trasmesso anche alla sopraintendente Emanuela Carpani, al presidente della Regione Luca Zaia e al sindaco Luigi Brugnaro e ai rispettivi assessorati. Una lettera, molto tecnica, in alcuni passaggi che però mette nero su bianco che, se ci sarà l'approvazione, entro due mesi un primo programma di interventi dovrebbe essere pronto almeno sulla carta. «Qualora l'attuale fondo proprietario e il ceto bancario accettassero l'offerta si legge nel testo firmato da Manfredi Catella - vi confermiamo di avere provveduto a pianificare l'organizzazione per avviare la progettazione e l'esecuzione dei lavori. In particolare, alcuni lavori di messa in sicurezza urgenti verranno necessariamente anticipati e saranno quindi seguiti dai lavori di ripristino strutturale e di restauro dell'edificio storico, che ha subito un degrado progressivo a seguito, come noto, della chiusura dell'albergo nel 2010 da parte della precedente gestione, curata da Est Capital SGR. In tal senso sarà nostra cura avviare i confronti propedeutici con la Soprintendenza e con il Comune».
GESTORE

Primo punto trovare il gestore che apra l'hotel riportandolo alla sua funzione originaria: albergo di lusso. «Con riferimento all'operatore alberghiero che gestirà l'Hotel des Bains, a seguito di un'ampia procedura di selezione, abbiamo identificato i tre finalisti prosegue Catella - siamo certamente consapevoli dell'importanza storica del Des Bains e della rilevanza nazionale e internazionale di questo sensibile intervento di rigenerazione. Stiamo dedicando tutti gli sforzi necessari per risolvere una situazione pregressa complessa, sia per la gravità del degrado strutturale del palazzo e della conseguente rilevanza economica della riqualificazione necessaria, sia per la situazione finanziaria relativa al compendio». La conclusione è chiara. «Auspicando di potere avviare un'impresa anche romantica e culturale che naturalmente, ove possibile, condivideremo preventivamente anche per poter organizzare una presentazione pubblica». 
 

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