MESTRE - Il record è di una borseggiatrice che ha totalizzato condanne per 42 anni di carcere e che per adesso non ha scontato un solo giorno di galera perché, via un figlio dentro un altro, con 17 gravidanze consecutive, ha evitato di scontare la pena. Prima o dopo si arriverà al redde rationem anche per questa borseggiatrice - ragiona il comandante dei Vigili urbani, Marco Agostini - ma intanto è così. Nel senso che i borseggiatori vengono arrestati e riarrestati dai Vigili, in media ognuno di loro finisce in manette una volta ogni 3 mesi, però restano sempre in attività grazie a una serie di norme. E che il gioco tra guardie e ladri sia destinato a continuare lo testimonia il fatto che le borseggiatrici – 100 per cento donne a parte rarissimi casi – hanno anche preso casa definitivamente a Mestre. Si sono piazzate infatti in un bed and breakfast gestito da cinesi di fronte alla stazione ferroviaria di via Piave e da lì partono ogni mattina per Venezia...
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