VENEZIA - «I concorsi finalmente ci sono, ma chi li vince non sceglie Venezia come sede perché scomoda e costosa, siamo a -33% del personale nella sola Corte d'Appello, a luglio eravamo al -31%: un trend negativo molto veloce». Lo ha detto il presidente reggente della Corte d'Appello di Venezia, Carlo Citterio, in vista dell'inaugurazione dell'anno giudiziario di sabato. «Mancano figure essenziali - ha aggiunto Citterio - siamo senza dirigente, manca il 51% dei funzionari giudiziari il 35,1% degli assistenti giudiziari e ben il 55,66% degli ausiliari».
«Per quanto riguarda nello specifico i magistrati - ha rilevato - in Corte abbiamo 9 "vacanze" e presto diventeranno 10 mentre il Tribunale di Venezia su 5 posti vacanti di giudice ne verranno coperti solo tre».
Per Citterio «se ci fosse una risposta sul personale non potremmo decollare, ma fare qualche balzo verso l'alto di sicuro, altrimenti rischiamo di affondare». La pandemia ha influito relativamente ma hanno inciso e ancor di più prossimamente (regole più rigide) le decisioni dei singoli sulla campagna vaccinale. Buone notizie sul fronte del Pnnr con i fondi che permetteranno di concludere il secondo lotto della cittadella della giustizia a piazzale Roma, ma soprattutto di programmare anche i lavori sul terzo lotto.